CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] della lingua napolitana – col rovinoso crollo di Pisticci in Casentino a causa di una eccezionale nevicata) da Domenico, barone di San Giovanni Guarrazzano e di Buonafede, e da Anna Piccinni dei baroni di Castelsaraceno. Studiò fino al diciottesimo ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] primi mesi del 1239; in tale anno Giovanna donò anche a nome dei figli minorenni beni all'abbazia di S. Fedele a Poppi, in Casentino, dove il conte era stato sepolto. Non pare che i due orfani fossero stati posti sotto la tutela di uno degli zii: fu ...
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MORGHEN, Raffaello
Massimo Miglio
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Roma il 19 settembre 1896, da Guglielmo e da Matilde Cecchini, vedova Ricotti, già madre di tre figli.
Le necessità della nuova famiglia [...] spinsero il padre, chirurgo negli ospedali romani, a trasferirsi dal 1897 come medico condotto nel Casentino, a Poppi. Lì Morghen trascorse la sua prima infanzia e frequentò per due anni la scuola elementare finché il suicidio del padre, gravemente ...
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ANDREA da Parma (da Strumi)
Paolo Lamma
Nacque nella prima metà dell'XI secolo in località imprecisata a cinque giornate da Vallombrosa così che, in seguito a una identificazione della tradizione vallombrosana, [...] se non c'è nessuna prova su questa origine. Fu prete e poi abate di Strumi, un'abbazia vallombrosana nel Casentino e per questo viene identificato dalla tradizione indifferentemente secondo le due località. Non si sa nulla sulla sua famiglia né sui ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] Capriata o dallo scolopio Urbano Tosetti e altri. Il padre, Tancredi (1678-1773), che era originario del Casentino, esercitava la professione legale e come ‘interveniente’ fungeva da procuratore nei tribunali veneziani per conto di diverse località ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] ). Costui sposò una tal Pia, dalla quale ebbe dieci figli, tra cui Jacopo, padre del L., più noto come Jacopo del Casentino pittore. La data di nascita di quest'ultimo, assai discussa, è stata stabilita al 1297, dal momento che i primi lavori dell ...
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MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] una formazione di alto livello. Compì gli studi liceali nel collegio dei gesuiti di Strada (Castel San Nicolò), in Casentino, conseguendo il diploma come privatista ad Arezzo, e quelli universitari presso la Sapienza di Roma, alla cui facoltà di ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] ) – frequentò le scuole elementari a Cortona e nel 1902 si iscrisse al ginnasio del collegio dei Gesuiti a Strada in Casentino. Nel 1908 giunse a Roma, dove continuò gli studi presso il collegio Nazareno. Due anni più tardi, in seguito a difficoltà ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] in Romagna nella prime decadi della seconda metà del sec. XV. Fu ordinato monaco nell'eremo di Camaldoli in Casentino (Arezzo) nel 1481; l'anno seguente fu nominato cancelliere del generale dell'Ordine di Firenze Pietro Delfino (studioso delle ...
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GROSSI GONDI, Felice
Antonella Parisi
Secondo di tre fratelli, nacque a Roma il 16 sett. 1860 da Augusto Grossi, medico, e da Candida Gondi. Compiuti gli studi classici presso il liceo S. Apollinare, [...] , insegnò nel convitto di Mondragone, presso Frascati (1887), e negli anni 1888-89 nel seminario di Strada, nel Casentino. Si dedicò quindi agli studi teologici presso l'Università Gregoriana e fu ordinato sacerdote nel 1891.
La solida preparazione ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...