DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] in Vaticano (catal.), Milano 1984, p. 208; G. Gentilini, Itinerari. Le robbiane, Firenze 1985; F. Domestici, Testimonianze robbiane in Casentino,tesi di laurea, Università di Firenze, facoltà di lettere, a. a. 1985-1986; M. Chatenet, Le château de ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] Comune di Siena. Nel 1328 gli uomini dei conti di Bagno e di Modigliana ripresero la guerra in Romagna e in Casentino, ma questa volta furono costretti subito a desistere dalla concreta minaccia di intervento del rettore papale della Romagna, da un ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] 37, 44; E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in Id., Italia medievale, Napoli 1968, pp. 341-343; Id., I conti Guidi e il Casentino, ibid., pp. 372, 377; P. Camporesi, G., G. VI (Guido Guerra), in Enc. dantesca, III, Roma 1971, pp. 321 s.; S. Raveggi, Il ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] da riscuotere, i lasciti, ecc.Partì subito dopo insieme ad altri italiani, Benedetto Pucci e Raffaello (Alessandro) Galli detto Torello da Casentino, per il terzo ed ultimo viaggio (7 apr. 1515-ottobre 1517), che lo portò in Cina dove morì.
Di questo ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] in contatto Salutati con gli ambienti della Parte guelfa, che erano anche quelli di ser Piero: questi proveniva infatti dal Casentino e prima di venire a Firenze aveva lavorato dapprima presso i conti Guidi, alcuni dei quali erano conosciuti anche da ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] a G. anche una lettera scritta per Niccolò V in risposta a Maometto II (edita in Volgarizzamento di maestro Donato da Casentino dell'opera di messer Boccaccio "De claris mulieribus", a cura di L. Tosti, Napoli 1826, pp. 305-307).
Dopo la morte ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] Cesena, nel palazzo ducale di Urbino (Schottmüller, 1915) e nella chiesa di S. Andrea Corsini a Gaviserri, nel Casentino (Bucci, 1986). Incerti risultano i riferimenti all'artista per il Monumento funebre di Giannozzo Pandolfini nella badia a Firenze ...
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SODERINI, Paolantonio
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 25 gennaio 1449 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, da Tommaso (esponente di primo piano del regime mediceo) e da Dianora [...] una commissione di dieci cittadini, appunto con il Medici e con Giovambattista Ridolfi. Il mese successivo venne però inviato in Casentino, come commissario, per espugnare Bibbiena, e il 28 febbraio fu destinato a un’ambasciata a Venezia (con Ridolfi ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] di Weimar e oggi disperse. Il pittore continuò a intraprendere escursioni nei dintorni boscosi di Firenze, soprattutto nel Casentino, visitando nel 1800 Camaldoli, la Verna e Vallombrosa; numerosi disegni e dipinti documentano i suoi ultimi viaggi ...
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MARTINELLI, Giovanni
Chiara D'Afflitto
Ritenuto fiorentino dalle fonti, nacque invece a Montevarchi nell’Aretino da Lorenzo di Giovanni. Il Registro dei battezzati di Montevarchi riporta due documenti [...] del Seicento fiorentino…, in Memorie valdarnesi, CLXV (1999-2000), 12, pp. 195-204; L. Fornasari, in Il Seicento in Casentino. Dalla Controriforma al tardo barocco, Firenze 2001, pp. 292 s.; S. Casciu, in La natura morta italiana da Caravaggio al ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...