FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] ; F. Brogi, Inventario generale degli oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897, p. go; C. Beni, Guida illustrata del Casentino, Firenze 1908, p. 350; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni, Forlì 1928, ad Indicem; A. Mambelli, La ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] 13 giugno, un potente contingente ghibellino al suo comando, comprendente i fuoriusciti di numerose città, nonché i conti Guidi di Casentino e di Modigliana, Maghinardo di Susinana e Guglielmino de’ Pazzi, si scontrò a San Procolo tra Faenza e Imola ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] dall'autorità ecclesiastica a una pena mite, fece un tentativo di reinserirsi nella vita conventuale, alla Verna nel Casentino, ma non riuscì più ad accettare le pratiche religiose e la severa disciplina claustrale. Decise perciò di fuggire ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] fu nominato rector di Monte Voltraio, presso Volterra; nell’aprile del 1366 fu tratto castellano di Avena – presso Poppi, nel Casentino in provincia di Arezzo − con ser Ventura Niccoli notaio; nell’aprile del 1367 fu podestà di Mangona nel Valdarno ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] , Milano 1964, p. 20), nel 1321 e dove potrebbe essersi quindi fermato di nuovo nel 1364 quando da Bologna si recò nel Casentino, passando per Imola. Al 1365 risale l'episodio più vistoso e importante della vita di B.: fu mandato il 20 marzo di quell ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Rovere e il M., unitisi a Bartolomeo d'Alviano, operarono tra Marradi e Bibbiena, nell'Appennino tosco-emiliano, e poi in Casentino; superato un duro inverno, nella primavera del 1499 la mancanza di viveri li costrinse a ripiegare e il 30 aprile il M ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] letterato rinnovata per volere del granduca Leopoldo II di Toscana nella parrocchiale di S. Donato a Borgo alla Collina nel Casentino. Nello stesso periodo gli fu anche offerto di scolpire una delle ventotto statue di Toscani illustri per il loggiato ...
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VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] di giugno del 1502 Vitellozzo appoggiò la rivolta di Arezzo, sottraendo a Firenze, in pochi giorni, buona parte del Casentino e della Val Tiberina (pochi giorni prima, Vitellozzo aveva richiesto il supporto di Leonardo da Vinci, allora a Piombino ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] dei Sedici nel maggio 1364, e nel settembre fu nominato vicario della Valdinievole. In questo periodo fu anche inviato in Casentino per lottare contro Pietro Tarlati, che costrinse a rifugiarsi in Umbria e a cui tolse Borgo San Sepolcro. Fu ancora ...
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GAMBACORTA, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis)
Gastone Saletnich
, Niccolò (Niccolò da Pisa, Nicolaus de Gambacurtis de Pisiis). - Nacque tra la fine del XIV e i primi del XV [...] (Valeri, p. 279).
In un primo momento il G. presidiò i valichi appenninici (Val Montone) ma dopo l’invasione del Casentino da parte del Piccinino, si uni al grosso delle truppe. Nel corso di queste operazioni il G. intervenne con successo presso il ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...