Pelli, Giuseppe
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Firenze 1729 - ivi 1808). Compilò le Memorie per servire alla vita di D. e alla storia della sua famiglia, che uscirono per la prima volta a corredare [...] ne accetta altre di carattere aneddotico, e tuttavia non meno arbitrarie, come quella dell'alpigiana gozzuta del Casentino, e in genere sui vari amori attribuiti al poeta.
Esplora altresì diligentemente, specie in preparazione alla seconda edizione ...
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Casentinesi
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Nel primo trattato del De vulg. Eloq. (XI 6) la loquela municipale di questi abitanti della valle superiore dell'Arno è assunta da D., con quella dei [...] alludere o al livello di vita più che primitivo dei C., o alla grande diffusione dell'allevamento di suini nel Casentino.
È stato tuttavia notato (cfr. Mattalia) che la successione degli animali-simbolo ripete in certo modo l'ordinamento aristotelico ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] Press'a poco in quell'epoca l'industria della lana meccanica sorgeva anche a Biella per iniziativa dei Canepa. Nel Casentino sorgeva nel 1862 il lanificio di Stia, nel quale A. Ricci riuniva, rinnovandoli, varî impianti; altre fabbriche erano situate ...
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Antica e celebre città della Toscana, considerata come la madre di Firenze, il cui rapido incremento le tolse gran parte dell'antica floridezza; abbandonata quasi del tutto nel Medioevo e ripresa ad abitare [...] vescovili della Toscana: la giurisdizione della vasta sua diocesi si estende al Mugello, a parte del Valdarno Superiore e del Casentino.
Monumenti. - In Fiesole e intorno a Fiesole si ebbe nel periodo più antico una fioritura d'arte non trascurabile ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] 1307, e forse non è un caso se la spedizione che doveva far pressione sui neri di Firenze passò per il Casentino invece che per il Valdarno. L'azione del cardinale si rivelò comunque un fallimento e i neri fiorentini riuscirono a far rientrare ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , 41); M. Dell’Omo, Montecassino, cit., p. 142.
90 Per Camaldoli cfr. A. Buffadini, Camaldoli nel Casentino in fiamme, Firenze 1946; ora in Casentino in fiamme 1943-1944. Diario di Guerra del P. Superiore di Camaldoli Don Antonio Buffadini. Liber ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] di Monteripido presso Perugia aveva vestito l'abito dell'Osservanza di S. Francesco, fuggendo poi alla Vema, nel Casentino.
Contrariamente a quanto hanno affermato alcuni storici dell'Ordine, secondo i quali il C. sarebbe entrato in religione ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] osservato da E. Pavesi, direttore sportivo della "Legnano". Quell'anno vinse ancora la Coppa Canepa a Genova, il Giro del Casentino, i circuiti di Varese e di Susa, e ottenne - in gare professionistiche - un secondo posto nella Coppa Bernocchi e due ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] occupando prima l'eremo di Camaldoli, poi Bibbiena. Per la mancata occupazione di Poppi la guerra ristagna fra Casentino e alta Vai Tibenina, finché termina per la mediazione del duca di Ferrara, nell'aprile 1499. Nel giugno 1500, sempre al servizio ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] del convento di S. Maria Novella).
Parte degli ultimi anni del F. trascorsero nel convento di S. Maria al Sasso in Casentino, di cui fu priore nel 1790., 1792 e nel 1795, dimostrandosi sollecito e intelligente amministratore. Al F. si deve, tra l ...
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casentino
caṡentino s. m. [dal nome proprio della regione toscana]. – 1. Panno di lana, originariamente tinto di rosso, tessuto nel Casentino. 2. Sorta di pastrano (anche casentina o casentinese, s. f.), guarnito di pelo di lepre o di volpe,...
casentinese
caṡentinése agg. e s. m. e f. – Del Casentino, regione naturale della Toscana corrispondente al bacino superiore dell’Arno; abitante o nativo del Casentino: le località turistiche c.; gli artigiani c.; la laboriosità dei C.; suini...