CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] Ubaldini in S. Maria sopra Minerva a Roma e del cardinale Fausto Poli e di Paolo Frenfanelli nella collegiata di S. Maria a Cascia.
Nel 1643 il C. divenne principe dell'Accademia di S. Luca di cui era membro già dal 1630 (Archivio dell'Accad., Libri ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] e a restituirgli i territori occupati. Il rientro a Firenze avvenne il 19 dicembre: durante il ritorno il G. sostò a Cascia, da dove scrisse il 12 dicembre ai Dieci di balia. Nel febbraio 1414 venne inviato a Venezia per sondare la possibilità che ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] dipinto Madonna col Figlio. Nel 1901 la principessa Ludovica Borghese gli commissionò una pala d’altare raffigurante S. Rita da Cascia, che fu collocata nella cappella, alla destra del presbiterio, della basilica di S. Maria del Popolo a Roma; nella ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] diffusione e smercio, per la maggior parte legati a pratiche devozionali: l'Expositio Evangeliorum, redatta in volgare, di Simone da Cascia (IGI, n. 8995), apparsa il 30 dic. 1486; una raccolta di lettere, tradotte in italiano, di s. Eusebio da ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] Monte Toraggio [l'autore è G. B. Audiffredi] sopra il discorso premesso all'"Ordine della vita cristiana" del B. Simone da Cascia, stampato in Torino l'anno 1779, nel quale sipretende provare che la massima parte delle opere che vanno sotto il nome ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] e nel 1936 il premio Tantardini. Nel 1939 fu incaricato di realizzare opere decorative per la basilica di S. Rita a Cascia progettata da Giuseppe Calori e Giuseppe Martinenghi. Dal 1942 insegnò alla Scuola d’arte del Castello Sforzesco e al liceo ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] da Castrocaro; di un economo, Andrea Cambini; di altri due precettori, il canonico Pandolfo della Luna e Matteo da Cascia; di un ripetitore privato, Giovanbattista Bonciani; e di un'autorevole guida al mondo curiale, il volterrano Giacomo Gherardi ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di Città di Castello, ricordata dal Titi ma rubata nel 1809, e un'Ascensione, firmata e datata, per la chiesa di S. Francesco a Cascia (Pittura del '600 e '700. Ricerche in Umbria, I, Treviso 1976, n. 23, p. 244).
L'anno della morte del C. non e ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] 1, 162 e 181, passim), ma già dall'elezione al soglio pontificio di Urbano VIII (1623), frate Felice Franchini da Cascia, uno dei protagonisti del negoziato di Urbino, aveva fatto sapere al G. che il cardinale Barberini lo giudicava "troppo buono per ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Bibliothek, ms. in folio n. 131; Oxford, Balliol College Library, ms. 63); un trattato di logica (Cascia, Biblioteca comunale, ms. 31: Compendiuni logicae iuxta doctrinam em. ac fund. Aegidii Columnae ...), un commento all'Oeconomica ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...