Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] criterio, si può risalire anche al Trecento e ai suoi famosi organisti (Francesco Landino, Francesco da Pesaro, Giovanni da Cascia, Matteo di Siena). Giulio Segni da Modena, lodato da Cosimo Bartoli nei Discorsi accademici (1567), è il primo grande ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in quell'anno furono santa Caterina Vegri di Bologna, sant'Antonino Pierozzi, arcivescovo di Firenze e, forse, santa Rita da Cascia.
1475
Stabilito da Paolo II nel 1470, il Giubileo del 1475 fu indetto da Sisto IV con la bolla Quemadmodum operosi ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] si spostava di città in città: nel 1423 era a Fano, nel 1424 ad Aversa e Prato, nel 1425 a Visso, Norcia Cascia, Ripatransone, Jesi e Massaccio, nel 1426 a Macerata, Fabriano, Norcia, Tolentino e Camerino, nel 1427 a Fano, Recanati, Ancona e Osimo ...
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Arrigo
Vincenzo Presta
. Personaggio fiorentino ricordato da D. fra coloro ch'a ben far puoser li'ngegni (If VI 80), e per questo forse considerati con una certa indulgenza, che traspare nell'alternativa [...] più nere.
Un'ipotesi del tutto nuova è stata avanzata dal Santini, che identifica l'A. dantesco nel giureconsulto Arrigo di Cascia, " la cui operosità politica si manifestò in una delle occasioni che resero notabili ed onorati dal poeta l'Adimari ed ...
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Vedi NORCIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCIA (v. vol. V, p. 544)
D. Manconi
Nuove ricerche e la scoperta di iscrizioni e monumenti hanno contribuito a delineare meglio la conoscenza dell'unico municipio [...] M. Torelli, La conquista romana della Sabina, ibid., pp. 43-51; D. Manconi, Norcia, alcune novità sulla città romana, in Spoletium, XXXIII, 1988, pp. 63-74; R. Cordella, N. Criniti, Nuove iscrizioni latine di Norcia, Cascia e Valnerina, Spoleto 1988. ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] di A. Cinuzzi Senese..., in Bull. senese, VI (1899), pp. 158-61; A. Della Torre, P.Marsi da Pescina, Rocca San Casciano 1903, ad Indicem; C. Stornaiolo, Il Giovanni Battista ed il Pantagato compagni di Pomponio Leto..., in Nuovo Bull. di archeol ...
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MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] ); l’anno successivo gli fu commissionata la decorazione interna della cupola e del presbiterio del santuario di S. Rita a Cascia (Episodi della vita di s. Rita, Gloria dei santi dell’Ordine agostiniano).
La partecipazione del M. alle più importanti ...
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LOCATELLI (Lucatelli), Pietro
Laura Di Calisto
Figlio di un "merciarolo" bergamasco, nacque a Roma nella parrocchia di S. Marco intorno al 1637 (Manieri Elia, 1993, pp. 253 s.).
Per la data di nascita [...] parte, anche nell'Annunciazione, lasciata incompiuta da Ferri. Nel 1686 risulta essere impegnato nella decorazione della cappella di S. Rita da Cascia in S. Agostino a Roma, dove gli spettano i dipinti con S. Rita attorniata dalle api, La morte di s ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] Ubaldini in S. Maria sopra Minerva a Roma e del cardinale Fausto Poli e di Paolo Frenfanelli nella collegiata di S. Maria a Cascia.
Nel 1643 il C. divenne principe dell'Accademia di S. Luca di cui era membro già dal 1630 (Archivio dell'Accad., Libri ...
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SILVESTRINI, Giacomo
Guido De Blasi
(Jacobus de Silvestrinis). – Nacque a Norcia verso la fine del XIV secolo, da Antonio di Gregorio, nobile nursino, prudens vir della città umbra e podestà di Monte [...] insieme agli altri fuoriusciti, nel 1454 parteggiò per Everso di Anguillara che, per conto di Spoleto, marciava verso Cascia e Norcia. L’intervento delle milizie pontificie e del commissario papale Giorgio Cesarini, che imponeva una tregua sotto ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...