CHANOUX, Pietro
Federico Di Trocchio
Nato a Champorcher (Aosta) nel 1828 da Andrea e Maria Maddalena Savin, appartenne a famiglia di contadini e fu, fino ai diciassette anni, pastore nella Val d'Aosta. [...] e valorizzò in vario modo le bellezze naturali e storiche della zona: organizzò e diresse i lavori di accesso alle cascate del Rutor, fece costruire un ponte sulle stesse, eresse una cappella sul lago Miserin, creò una biblioteca interessante la ...
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recettore di membrana
Giuseppe Rotilio
Struttura complessa, costituita essenzialmente da lipidi e proteine liposolubili, che delimitano cellule e compartimenti cellulari in modo da isolare il loro interno [...] . In un caso, tipico della segnalazione ormonale, sono attivati processi enzimatici di fosforilazione, spesso in successione (cascate), mediati da catalizzatori specifici (proteina-chinasi, proteine G). Appartiene a questo tipo il meccanismo della ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] pendenza; questo è particolarmente evidente nelle zone in cui rocce dure e resistenti provocano rotture di pendio e formazione di cascate. Qui l’azione del corso d’acqua si esplica scalzando alla base le rocce più resistenti, che, togliendo appoggio ...
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(fino al 1869 anche Hondo) Isola del Giappone (231.090 km2 compresi i 1214 km2 delle isole dipendenti; 103.330.269 ab. nel 2005), la principale dell’arcipelago. È in prevalenza montuosa e vulcanica, soggetta [...] piovose. L’idrografia è caratterizzata da numerosi corsi d’acqua, che hanno un corso montano con pendenze notevoli, gole e cascate, mentre nel corso inferiore traversano pianure alluvionali. Nel Pacifico si gettano il Tone (322 km) e il Kitakami, nel ...
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LEWIS, Meriwether
Esploratore americano, nato il 18 agosto 1774, presso Charlottesville (Virginia), morto a Nashaville l'11 ottobre 1809. Arruolatosi nell'esercito nel 1794, raggiunse in breve tempo [...] montagne Rocciose, la spedizione si divise in due parti; una con a capo il L. seguì la via più breve per le cascate del Missouri risalendo poi il fiume Santa Maria, l'altra sotto la guida del capitano Clark risalì dapprima il fiume Jefferson fino ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] vittoria a Vittorio Veneto (mai eseguito), che consisteva in colossali figure scolpite nel monte Pizzocco, completate da grandiose cascate.
Nonostante abbia lavorato durante il iperiodo della nascita del movimento moderno, il B. si è sempre ispirato ...
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Vedi SUBIACO dell'anno: 1966 - 1997
SUBIACO (v. vol. VII, p. 537)
M. A. Tomei
La località deve la sua importanza archeologica alla grande villa fatta costruire da Nerone lungo l'Aniene, ma alcune testimonianze [...] selvaggio e boscoso dell'alta valle dell'Aniene, scelto da Nerone per la possibilità che lasciava di creare laghi, cascate e giochi d'acqua; non è escluso che tale decisione fosse in parte influenzata dalla prescrizione di bagni freddi fatta ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] Katanga fu stroncata nel 1963 da un governo di unità nazionale, affidato al moderato C. Adoula, grazie all’intervento dei caschi blu. Focolai di secessionismo si erano però accesi in altre regioni. Nel 1964 Kasavubu affidò il governo a Tshombe e fu ...
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Stato dell’Africa occidentale, affacciato a S sull’Oceano Atlantico e limitato a N dalla Guinea, a NO dalla Sierra Leone, a E dalla Costa d’Avorio: si tratta di confini convenzionali, stabiliti in base [...] I fiumi hanno corsi quasi rettilinei e paralleli tra loro, in genere con direzione NE-SO; formando rapide e cascate, sono poco navigabili. La foresta pluviale, spesso interrotta e sostituita da piantagioni, predomina nella zona meridionale del paese ...
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Geologo scozzese (Kinnordy 1797 - Londra 1875), figlio di Charles. Può essere considerato il fondatore della geologia moderna: nella sua opera fondamentale Principles of geology (1830-1833), L. affermò [...] la teoria fluvialistica sull'origine delle valli a opera dei corsi d'acqua e studiò inoltre l'erosione regressiva delle cascate del Niagara in Nordamerica. Condusse studi anche sulla formazione e la struttura dei vulcani (Etna) e riconobbe inoltre la ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...