LOWELL (A. T., 132-133)
Piero Landini
Importante centro dello stato di Massachusetts (Stati Uniti), uno dei capoluoghi della Middlesex County, sorto alla confluenza dei fiumi Merrimac e Concord; fu fondata [...] ). Il primo stabilimento tessile rimonta al 1823. Fiorente è anche l'industria delle calzature. L'attività economica di questo centro è stata grandemente favorita dalla grande disponibilità di energia idrica ricavata dalle cascate del fiume Merrimac. ...
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Complessità biologica: modelli matematici
Luigi Preziosi
Lamberto Rondoni
La complessità della struttura e del comportamento sembra una caratteristica intrinseca degli esseri viventi. Per loro stessa [...] insensibile ai segnali di inibizione della crescita trasmessi al suo interno quando essa aderisce ad altre cellule, perché nella cascata proteica che segnala al nucleo la raggiunta confluenza delle cellule si altera qualcosa. La conseguenza è che le ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] massime annue fu di 28°,8 e quella delle minime di 21°, mentre gli estremi assoluti raggiunsero rispettivamente 34°,5 e 17°,5. Alle Cascate di Stanley, a 428 m. s. m. e a 1600 km. dalla costa, si hanno valori poco diversi, tanto come medie annue (28 ...
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PARCHI NAZIONALI
Alessandro GHIGI
Giuseppe CARACI
Piero LANDINI
Roberto ALMAGIA
. Territorî caratteristici per le bellezze naturali in genere, per la rarità delle piante e degli animali che vi si [...] della colossale Sequoia gigantea, albero che si avvicina a 100 metri di altezza. Anche il Gran Cañón del Colorado e le cascate del Niagara, costituiscono oggi il centro di due parchi nazionali: il primo ha conservato, per la sua grande lontananza da ...
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MEKONG (A. T., 95-96)
Riccardo Riccardi
Il più gran fiume dell'Indocina e uno dei maggiori dell'Asiai tributario del Mar Cinese Meridionale. Nasce a oltre 3000 metri nel Tibet orientale, e attraversa [...] km. dal mare, si fa ancora sentire la marea, il corso del gran fiume presenta tre lunghe serie di rapide e di cascate: quelle di Kemmarat (il fiume corre per 150 km., velocissimo, in una gola larga una sessantina di metri soltanto), di Khône (lunghe ...
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FORMAZZA, VALLE (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Carlo Guido MOR
La Val Formazza forma l'alto bacino del Toce, immissario del Lago Maggiore, dal confine di stato (passi del Gries, m. 2456, e di S. Giacomo, [...] , partendo dal ponte delle Casse supera, con una serie di arditissime serpentine, le Casse citate; valica il gradino della Cascata e di Val Toggia per terminare al Passo di S. Giacomo: quando sarà ultimata la rotabile sul versante svizzero, una ...
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POUSSIN, Gaspard Dughet, detto Le Guaspre o Le Guaspre-Poussin
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Roma il 7 giugno 1615, morto a Firenze il 25 maggio 1675. Nato di padre francese e di madre [...] delle rocce e i torrenti. I suoi paesaggi nelle gallerie Borghese e Doria Pamphili a Roma e nel Louvre a Parigi (Cascate di Tivoli), a Montpellier, a Nîmes, a Vienna, a Madrid e a Monaco, rivelano un temperamento romantico sottoposto alla disciplina ...
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(ingl. Great Lakes) Nome collettivo dei laghi nordamericani Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, con i loro canali d’intercomunicazione, che alimentano il fiume San Lorenzo.
Geologia e geografia
Situati [...] si getta nel fiume che alimenta l’Ontario. Il dislivello tra i due laghi è di circa 100 m e il gradino forma la soglia delle cascate del Niagara, la cui altezza è di circa 50 m. Il Lago Superiore comunica con il Lago Huron mediante il St. Mary’s; il ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] da due braccia dell’Oronte, con un quartiere detto Epiphaneia sulle pendici del Silpio. Famoso il sobborgo di Dafne per le cascate del fiume e per il santuario di Apollo. A. aveva pianta regolare a scacchiera ed era attraversata da una maestosa via ...
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Pittore (Haarlem 1628 o 1629 - Amsterdam 1682); figlio di Isaack, fabbricante di cornici e modesto pittore, si formò nella tradizione pittorica della scuola di Haarlem, forse con lo zio S. van Ruysdael. [...] , Zurigo, Kunsthaus); la ricerca di effetti pittorici si evidenzia inoltre nello sviluppo di nuovi temi, come paesaggi invernali, marine, cascate (Marina, 1670 circa, Boston, Museum of fine arts; Spiaggia a Egmond aan Zee, Londra, National Gallery). ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...