SETA (XXXI, p. 506; App. I, p. 1000; II, 11, p. 813)
Basilio DESMIREANU
Negli ultimi anni lo sviluppo vertiginoso della produzione delle fibre tessili artificiali ha ridotto allo zero la percentuale [...] in massa. Le importazioni italiane di questa voce ammontano a quantità più elevate di quelle della s. greggia. Infatti, il volume delle importazioni di cascami, che nel 1957 era di 1.590 t, salì a 1.691 t nel 1960, con 2.068 e 1.196 milioni di lire ...
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Il primo paese produttore di fibra di c. è l'URSS, seguito dall'India; il terzo posto, che nella media 1948-52 e nel 1956 competeva all'Italia, nel 1957 e 1958 è stato occupato dalla Iugoslavia.
La coltura [...] seguita dalla Iugoslavia (con 10,6 mila t), dall'Italia (con 10,3) e dall'URSS (con 7,8 mila t tra fibra, stoppa e cascame).
Tra gli importatori, i due paesi più importanti sono il Regno Unito (15 mila tonn. in media nel 1948-52 e 10 mila nel 1958) e ...
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Strumento per la misurazione del peso di un corpo o, più esattamente, della sua massa. Il termine è usato per indicare anche apparecchi destinati alla misurazione di altre grandezze.
Fisica
B. per misurazione [...] dei cotoni e dei filati.
B. differenziale Speciale b. usata nei cotonifici per determinare la percentuale di cascame proveniente dalla pettinatura.
B. gravimetrica B. di torsione usata, nella prospezione geofisica del sottosuolo, per misurare le ...
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cascame
s. m. [der. di cascare]. – 1. Ciascuno dei frammenti che si separano da un prodotto industriale durante la sua lavorazione, come le filacce e i viluppi di fibre che rimangono in varie fasi della filatura e della tessitura, i ritagli...
bourrette
‹burèt› s. f., fr. [dim. di bourre «borra»]. – 1. Cascame della pettinatura della seta. 2. Filato prodotto con fibra corta di seta, detta roccadino, proveniente dalla cardatura dei cascami, e il tessuto fatto con tale filato.