GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] loro il G. che, per suggellare l'amicizia tra le due casate, nel 1384 sposò una figlia del Montaldo. Quest'ultimo, però, giro di pochi giorni - convinse quei cittadini a ribellarsi al nuovo governo genovese e a fare atto di dedizione al duca Luigi ...
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SANVITALE, Obizzo (
Marina Gazzini
de Sancto Vitale, Obitius, Obizo, Opiço). – Nacque a Parma, forse nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Guarino di Anselmo Sanvitale e Margherita di Ugo [...] i Pallavicino, infatti, i Sanvitale furono tra le casate che, a partire dal XII secolo, segnarono maggiormente Parma 1936, p. 233; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista Storica, XXIV (1940), pp. 178-197 (in partic. p. 184); A. ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] Mentre gran parte del patriziato restava fedele all'alleanza spagnola, o cercava un nuovo punto di riferimento nell'imperatore, alcuni personaggi e casate erano orientati a rimarcare la neutralità della Repubblica, che significava pur sempre prendere ...
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MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] la principale, ancorché non la più ricca, delle casate orvietane: protagonista della scena politica cittadina dei secoli Loreto e, pochi mesi dopo, visitò Bologna, Milano e di nuovo Venezia (forse anche per via dei suoi interessi di mecenate musicale ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] considerate erroneamente derivanti da un ceppo comune, in realtà casate distinte, come risulta dall’esame della genealogia e delle più 200 per il viaggio. A Padova entrò di nuovo in contatto con Galileo: compare infatti quale socio fondatore dell ...
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SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] ducato per lui e per i suoi discendenti. Si occupò di questi nuovi possessi e, in accordo con il fratello Paolo, la consorte e la un confronto fra gli onori attribuiti dal re cattolico alle casate baronali dei Colonna e Orsini, tutte e due insignite, ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] possibile inquadrarla più precisamente. Ottone di Frisinga, anch'egli membro della casata, nella sua Chronica (VI, 15, a cura di A. Hofmeister durante la crociata del 1147-1148, accrebbero di nuovo il suo prestigio dopo gli insuccessi dei primi anni ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] stretti legami di parentela che lo univano a molte casate ghibelline - secondo il Federici, tra l'altro, una 1927), pp. 77, 81; F. Bernini, Innocenzo IV ed il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV (1940), p. 194; F. Bernini, Come si preparò la ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] i legami di parentela non solo con le maggiori casate veneziane dimoranti stabilmente a Creta, i Fradello appunto, i né d. (ma fine sec. XVIII), pp. 338-347; G. Vianelli, Nuova serie de' vescovi di Malamocco e di Chioggia, Venezia 1790, II, pp. 356 ...
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MAZZARINO, Giulio Cesare.
Flavio Rurale
– Nacque a Palermo nel 1544 da una famiglia originaria di Genova. Non sono noti i nomi dei genitori.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 12 apr. 1559, dopo aver [...] , ruolo che lo avrebbe messo a contatto con casate principesche, ceti patrizi, autorità diocesane, nonché posto M. tenne le proprie prediche in duomo, per poi passare di nuovo a S. Maria di Brera, mentre proseguivano l’attività omiletica il ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...