GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] gli imperiali e obbligò Filangieri a togliere l'assedio alla cittadella di Beirut. Malgrado la disfatta delle sue truppe a Casale Imbert (3 maggio 1232), G. costrinse gli imperiali a ripiegare su Tiro.
In questo lasso di tempo Amalrico Barlais aveva ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] da Filippo IV la carica di capitano generale della cavalleria napoletana. In tale qualità prese parte all'assedio di Casale, intrapreso dal Córdoba nel 1628. Nel 1634 era al seguito del cardinale infante Ferdinando d'Asburgo, nella battaglia di ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] a corte a Catania, il 28 sett. 1392 fu compensato per i servizi prestati ottenendo in feudo, in Vai di Noto, il casale di Passaneto e la terra di Palagonia, che erano già appartenuti al ribelle conte Ruggero di Passaneto. Nella stessa data ebbe anche ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] di suo fratello, il cardinale Alessandro), un palazzo in Borgo, il palazzo nel rione Pigna acquistato da Muzio Mattei, alcuni casali nei dintorni di Roma (fra cui Palidoro, Torre in Pietra, Leprignana e Sant’Angelo sulla via Aurelia, valutati 150.000 ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] , e di M. C. de Buttet, l'A. si dilettò egli stesso di poesia, cantando tra l'altro una certa Livia da Casale, come risulta da un capitolo in versi di J. de Boyssonné, Ad Liviarn Casalensem, quod illivates Alardetus contigerit, pubblicato dal Mugnier ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] in senso antifrancese, sia pure a scopo di difesa. Soprattutto doveva prestare continua "attentione" alle "notitie concernenti Casale e Monferrato", "star attento sempre ai discorsi, conferenze et espressioni" al fine di porgere "maggiori lumi nelle ...
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BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] del 1657 si trovò invischiato in una grossa lite tra la provincia di Calabria Citra e la comunità di Albanesi del casale di San Giorgio, soggetta alla giurisdizione del duca di Corigliano, di casa Saluzzo. La causa si trasformò in uno scontro diretto ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] L. Rozza nel Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello e G. Campanini, II, I protagonisti, Casale Monferrato 1982, pp. 30-33, e alle voci che nello stesso Dizionario sono dedicate all'Università cattolica (I, 1, pp. 264-272 ...
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OTTONE I di Monferrato
Walter Haberstumpf
OTTONE I (Oddone) di Monferrato. – Come i fratelli Guglielmo e Anselmo, nacque nella prima metà del secolo X, da Aleramo di Guglielmo – il vero fondatore delle [...] (1919), pp. 1-35; L. Usseglio, I marchesi di Monferrato in Italia ed in Oriente durante i secoli XII e XIII, I, Casale Monferrato 1926, pp. 51, 101-103; B. Bosio, La “charta” di fondazione e donazione dell’abbazia di S. Quintino in Spigno, Spigno ...
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Agricoltura
Jean-Marie Martin
L'età di Federico II non costituisce un momento specifico della storia dell'agricoltura nel Regno di Sicilia. Tuttavia, perché si possano delineare lo stato e le tendenze [...] (un giorno per settimana a S. Pietro Infine, vicino a Montecassino; nel 1270, cinquanta giorni all'anno in un casale abruzzese). Ne scaturì la formazione di una nuova gerarchia nella società contadina, che contrapponeva i liberi agli angararii. Nell ...
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casale
s. m. [lat. mediev. casale, der. di casa «casa rustica»]. – 1. Gruppo di poche case rurali, formatosi, senza carattere o funzione di centro, in zone e per esigenze particolari. È frequente anche come elemento di toponimi: Casale Monferrato...
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo per il servizio svolto, una quota percentuale...