GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] ; O. Guerrieri, Perugia. Guida illustrata, Perugia 1974, p. 51; P. Scarpellini, Guida breve di Perugia, Perugia 1978, pp. 43, 76; V. Casale et al., Pittura del Seicento e del Settecento. Ricerche in Umbria II, Treviso 1980, p. 451 n. 575; L. Teza, La ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] , Il Friuli. Uomini e tempo, Udine 1974, p. 840; B. Colavizza, La diocesi di Udine 1891-1906. Fermenti innovatori e tendenze conservatrici, Udine 1979, pp. 108-126; Diz. stor. del movimento catt. in Italia, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 334 s. ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] di Castelfusano, dove affrescò con paesaggi tutta la cappella (1626-1629).
Verso il 1625, proprio con il restauro del Casale Sacchetti a Castelfusano, al quale aveva conservato il carattere semplice e rusticale, il B. aveva iniziato la sua attività ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] e dalle autorità e dove il 1° aprile di quello stesso anno fu nominato dal ministro generale Guglielmo da Casale visitatore dei francescani della Bosnia, con il compito di promuovere la riforma dei conventi francescani sulla base delle nuove ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] duemila uomini, sei cannoni e due colubrine, assediò e prese Verrua, da dove poteva controllare il corso del Po da Chivasso a Casale. Le sorti della guerra volgevano ormai decisamente a favore dei Francesi, ma il B. e i suoi fratelli Carlo e Girolamo ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , principessa di Rossano e ultima discendente della famiglia, nonché erede del notevolissimo patrimonio. Le nozze si svolsero in un casale della Campagna romana, senza che né il papa né la M. presenziassero alla cerimonia. Le congetture che si fecero ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] parte, oltre al C., che ne divenne il prefetto, i cardinali Carafa, Casali, Compagnoni Marefoschi e Zelada, i prelati Alfani e Macedonio e i teologi Cristoforo da Casale e Mamachi. A questa congregazione, che pubblicò il breve di soppressione della ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ulteriori rinforzi dagli Stati pontifici, ed il comando in capo della spedizione al francese maresciallo di Toiras, già liberatore di Casale nel 1629-30 e caduto poi in disgrazia del Richelieu. Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] Toscana a causa delle barriere linguistiche, fu rappresentato dovunque e il suo successo fu sempre incondizionato (Casale Monferrato, Roma, Cremona, Bologna, Napoli, Venezia e Vienna). La maggiore rappresentabilità del Cicisbeo sconsolato fu però ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] dopo la morte di Alfonso V il Magnanimo; poi fu reintegrata nel 1463 solo del possesso del castello di Serpico e dei casali di Sorbo e Santo Stefano. Non si hanno notizie della giovinezza del G. e della sua formazione come poeta e letterato, attività ...
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casale
s. m. [lat. mediev. casale, der. di casa «casa rustica»]. – 1. Gruppo di poche case rurali, formatosi, senza carattere o funzione di centro, in zone e per esigenze particolari. È frequente anche come elemento di toponimi: Casale Monferrato...
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo per il servizio svolto, una quota percentuale...