PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] fu trasferita nuovamente nell’ottobre dell’anno successivo quando Fedele venne nominato direttore alla Scuola normale Giovanni Lanza di Casale Monferrato.
Dopo aver completato gli studi liceali, Parri si iscrisse nell’autunno del 1908 alla facoltà di ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] rifugiati in Alba e assistiti dal principe d'Acaia.
Il 25 luglio 1303 G. ottenne la dedizione dell'importante borgo di Casale Monferrato, in ottobre partecipò in Lombardia a una vittoriosa azione in aiuto dei Torriani contro i Visconti, e il 20 dello ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] il 28 marzo il re d'Aragona ordinava al L. di restituire al barcellonese Ramón Marquet la metà del casale Xibi e gli altri casali del defunto G. de Gagliano, occupati illecitamente; con il secondo, del 31 luglio, gli intimava di rendere al Marquet ...
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CAVAZZONI, Francesco
Clara Roli Guidetti
Figlio di Ottavio, nacque a Bologna nel 1559 e fu battezzato il 4 settembre dello stesso anno (Crespi). Sulla base delle sue opere pittoriche, il Malvasia (1678) [...] è confermato dalla dedica a lui, da parte di Agostino Carracci, della incisione del 1590 intitolata Nomina clarorum virorum (M.Calvesi-V. Casale, Le incis. dei Carracci, catal., Roma 1965, p. 40, fig. 131).
Nell'anno 1592 il C. dipinse per Cesare d ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] Cane che l'individuazione esatta del C. è talvolta problematica.
È certo che egli non appartenne ai Cane di Casale, città ove un Giovanni Cane aveva acquistato notevole rilievo politico nel 1351 e un altro Giovanni Cane ricoprì cariche pubbliche ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] allora a 25 anni). Il 28 nov. 1490 veniva allogato a imparar l'arte presso il pittore Giov. Martino Spanzotti da Casale, che aveva bottega a Vercelli: l'apprendistato doveva durare sette anni, e nel relativo atto fungeva da mallevadore il nobile ...
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Uomo d'armi (m. Madrid 1652). Capitano generale dell'esercito spagnolo nelle Fiandre e poi governatore dei Paesi Bassi, nel 1634 divenne governatore di Milano. Iniziatasi la lotta contro la Francia di [...] , Chivasso, Asti e Saluzzo, riuscendo infine, con l'aiuto sabaudo, a ricuperare Torino. La sconfitta riportata sotto le mura di Casale a opera di Enrico di Lorena, conte di Harcourt, ne provocava poi il richiamo in patria (1640). Due anni più tardi ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] apprendistato da cui emerse con una definitiva fisionomia di uomo di negozi.
L'ultimo viaggio del B. in Inghilterraper conto dei Casale è attestato nel gennaio del 1536; nel 1537 era al servizio di Ercole Gonzaga, e si trovava a Roma per "expedire ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] dopo presentava, in qualità di nunzio di Federico II di Svevia, proposte di accordo tra i Comuni di Vercelli e di Casale Monferrato senza che, tuttavia, la sua autorità fosse riconosciuta dal podestà di Vercelli. Ciò rende verosimile l'ipotesi che il ...
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LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] solo originario con l'ulteriore riforma del 1576.
Proprio all'anno della riforma costituzionale che, con gli accordi di Casale, metteva fine alla guerra civile tra "nobili vecchi" e "nobili nuovi", risale la prima documentata presenza politicamente ...
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casale
s. m. [lat. mediev. casale, der. di casa «casa rustica»]. – 1. Gruppo di poche case rurali, formatosi, senza carattere o funzione di centro, in zone e per esigenze particolari. È frequente anche come elemento di toponimi: Casale Monferrato...
redditualita
redditualità s. f. inv. Capacità di produrre reddito. ◆ «La modalità più funzionale è quella di riconoscere alla società il diritto di trattenersi su base annua, a titolo di corrispettivo per il servizio svolto, una quota percentuale...