suffumigio Riduzione in fumo o in vapore di sostanze medicamentose o disinfettanti a scopo inalatorio o per disinfezione di ambienti.
Nella storia delle religioni, atto rituale consistente nel bruciare [...] ciò che è oggetto del s. stesso: per lo più si tratta di purificazioni, per es. dei campi, del gregge, della casa, o anche del luogo sacro o degli oggetti sacri adoperati nel rito. Un valore non dissimile da quello purificatorio è quello esorcistico ...
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Storiografo gesuita (Bergamo 1533 - Tivoli 1603), professore di eloquenza al Collegio Romano (1567). Raccolse vasto materiale per la storia delle missioni della Compagnia di Gesù, e per incarico del card. [...] vita di Gregorio XIII, non la diede alle stampe; l'opera uscì postuma, rimaneggiata da Paolo Teggia, segretario di casa Boncompagni, nel cui archivio era conservato l'autografo (Degli annali di Gregorio XIII, 1742); e postuma uscì anche un'altra ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] normativa per la successiva vicenda artistica del Sud della penisola. Ma Desiderio non si contentò semplicemente di assicurare alla casa di s. Benedetto "domus, rura, lacus" e, come si legge nella Cronaca di Montecassino, di incarnare la figura del ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] restò un solo anno insieme con il fratello Giuseppe presso la casa di Celestino Galiani, amico del prozio. L'anno successivo ritornò suoi fratelli, Giuseppe e Lorenzo, erano stati uccisi nella casa avita di Trani da una banda della Santa Fede.
Negli ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] alle pareti e di L. Del Moro nella cupola. Ma si spinse tanto avanti nella ricostruzione quasi dalle fondamenta della casa (la volle comoda e vasta) che si trovò in gravi difficoltà finanziarie: venne dunque a proposito la pingue eredità lasciata ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] e pievano di Lucignano d'Arbia, intrecciò gli interessi personali con il ruolo preponderante nel capitolo metropolitano.
Nel 1324 una sua casa a Siena era concessa in affitto all'Opera metropolitana che, il 17 febbr. 1325, gli versava la pigione per ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] Amolfini, sposa di Benedetto Calandrini, che non aveva figli. Visse praticamente con gli zii, venuti ad abitare nella medesima casa, perché il padre era costretto dagli affari a lunghi periodi di assenza.
Ben presto convertitosi, sulle orme del padre ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] religiosa, già manifesta nelle canzoni De ruina mundi (1472) e De ruina Ecclesiae (1475), lo indusse a lasciare la casa paterna e a interrompere gli studî di medicina, per entrare nell'ordine dei domenicani (1475) nel convento di S. Domenico ...
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Nome di religione del cappuccino Francesco Forgione (Pietrelcina 1887 - San Giovanni Rotondo 1968); prete dal 1910, risiedette dal 1916 nel convento di S. Giovanni Rotondo, dove la sua vita ascetica, l'attività [...] , suscitando poi in tutto il mondo gruppi di preghiera a lui intitolati. Dal 1947 promosse la costruzione della Casa di sollievo della sofferenza, divenuta un importante complesso ospedaliero. Beatificato il 2 maggio 1999, è stato canonizzato il ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] riposo o di vacanza, nel 1793 l'E. lasciò l'insegnamento all'allievo I. Casarotti e nel 1799 rientrò a Venezia, nella casa professa di S. Maria della Salute da cui era partito giovane. Dal 1801, quando aveva circa 60 anni, cominciò a manifestarsi in ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...