DIRCE (Δίρκη, Dirce)
C. Caprino
Moglie di Lykos; da lui ebbe in consegna prigioniera Antiope, la quale rimase presso D. per molti anni in dolorosa schiavitù, finché, riuscita a fuggire sul Citerone, [...] del Museo Naz. di Napoli. La concordanza nella composizione tra il Toro Farnese, due urne etrusche e la pittura della Casa dei Vettii, a Pompei (v. tavola a colori), indica la derivazione da un medesimo archetipo, probabilmente una pittura del primo ...
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ADRANOS (᾿Αδρανος e ῾Ασρανός)
G. Bermond Montanari
Antica divinità sicula, di origine e natura incerte, forse di derivazione vulcanica; per questo ritenuto dalla tradizione padre dei Palici (Παλικοί: [...] ., Timot., 12). Accanto al tempio si allevavano numerosi cani, che di giorno accoglievano festosamente i visitatori, di notte accompagnavano a casa gli ubriachi e mordevano i ladri (Ael., Nat. an., ii, 3). Il culto di A., attestato in tutta l'isola ...
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ALBERTFALVA
D. Adamesteanu
Località moderna dell'Ungheria sita sulla sponda destra del Danubio, a S di Budapest. Ultimamente gli scavi condotti in questa regione da T. Nagy hanno messo in luce gran [...] III sec. d. C., e una ripresa nel periodo valentiniano. Ciò che più interessa quale risultato dello scavo è la pianta di un tipo di casa che predomina ad A.: il suo sviluppo è talvolta a forma di L, molto più spesso a forma di T. Questa pianta è da ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] termale, si trova presso Parnsdorf in Burgenland (I sec. d. C., ampliamento dell'edificio nel volgere del III-IV sec.). La casa rurale del periodo romano non è stata finora oggetto di speciale indagine.
L'unica rovina romana del N. che non sia mai ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] od. cattedrale, costruita dal vescovo Eufrasio intorno alla metà del sec. 6°, sono stati messi in luce alcuni resti di una casa di abitazione della seconda metà del sec. 3°, in cui, secondo un filone di studi solo ultimamente messo in discussione, si ...
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IOCASTA
B. Conticello
(᾿Ιοκαᾒστη). − Figlia del tebano Menoikeus, sorella di Creonte, moglie di Laios, madre e moglie di Edipo. Il suo mito è stato diffusamente narrato dai grandi tragici greci.
I. [...] del Museo Etrusco-Gregoriano del Vaticano. I. è stata ritratta anche in una pittura pompeiana, di cosiddetto III stile, della Casa del Moralista, attribuita all'età di Vespasiano.
Bibl.: Plut., Quaest. Conv., V, 2; K. Schefold, Die Wände Pompejis ...
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Vedi PHTHONOS dell'anno: 1965 - 1973
PHTHONOS (Φϑόνος)
Red.
Personificazione dell'Invidia.
Sappiamo da Luciano che era raffigurato nel dipinto di Apelle, la Calunnia, con l'aspetto di un uomo emaciato, [...] . Probabilmente si tratta di un simbolo profilattico contro il malocchio (il mosaico infatti era situato nell'ingresso di una casa di abitazione).
Bibl.: Bull. Corr. Hell., LXXXII, 1958, p. 727; G. V. Kallipolitis, in Arch. Deltion, XVII, 1961-62 ...
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(gr. Φώκαια) Città ionica dell’Asia Minore, fondata, secondo la tradizione, da coloni ateniesi, focesi e peloponnesiaci, in territorio ceduto dall’eolica Cuma, coi due porti di Naustathmòs e di Lamptèr. [...] con carri di età arcaica, capitelli e basi ioniche, probabilmente appartenenti al tempio di Atena, noto dalle fonti. Di una casa del 6° sec. restano i muri in tecnica poligonale; copiosi sono i trovamenti di ceramica, per lo più della fase geometrica ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] el Gharbi, Paris 1986; C. Esco, P. Sénac, Un Ḥiṣn de la Marche Supérieure d'al-Andalus: Piracés (Huesca), Mélanges de la Casa de Velázquez 23, 1987, pp. 125-150; M. Kervran, La citadelle de Hawrat Bargha, dans le sultanat d'Oman, Arts asiatiques 42 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] a Naxos, Megara, Siracusa ed Eloro, Gela: indizio di una vita che si svolgeva all'aperto, prevalentemente nei campi, per cui la casa era solo un deposito di pochi beni e un rifugio per la notte. La tecnica costruttiva è quella della madrepatria, la ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...