ACCOLTI (Accolti-Gil), Michele
Pietro Pirri
Di nobile casato, nacque a Conversano (Bari), non a Copertino o a Bari come qualcuno inesattamente scrive, il 29 genn. 1807. Nel 1830 ebbe un posto all'Accademia [...] , e frequentò la facoltà giuridica della Sapienza, ottenendo il grado di baccelliere in diritto. L'11 giugno 1832 entrò nella Casa di probazione dei gesuiti di S. Andrea al Quirinale. Durante il noviziato abbandonò il secondo cognome Gil. Attese per ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] comprendono anche raffigurazioni della vita domestica, sono seguite dagli episodi della vita pubblica: Nozze di Cana, Cena in casa di Levi (che, soprattutto dopo il sec. 16°, sono pretesto per fantasiose rappresentazioni conviviali), Cristo con i ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] , il Resoconto-programma per lo sviluppo dell'ospizio di Pianello Lario del 19 marzo 1885, gli Appunti sulla storia della casa di Provvidenza (1910-11); ivi anche i Fragmenta vitae et dictorum sac. Aloysii Guanella (1912-15), raccolti da L. Mazzucchi ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] avviata all'apprendimento di un mestiere che le permettesse di non gravare sul bilancio familiare: iniziò così a frequentare la casa di una sarta, dalla quale imparò il lavoro che la sostenne per tutta la vita.
Religiosissima e fortemente attratta ...
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Alessandro Ludovisi (Bologna 1554 - Roma 1623); dottore in giurisprudenza, primo giudice capitolino, poi arcivescovo di Bologna e cardinale (1616), fu eletto papa per acclamazione il 19 febbr. 1621, succedendo [...] il consolidamento della Controriforma nei paesi ereditarî austriaci e in Francia. Fu anche mediatore tra Francia e Casa d'Austria nella questione dei Grigioni e della Valtellina. Promulgò il codice elettorale del conclave, istituì le congregazioni ...
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ALBERTI (Alberto, De Albertis), Alberto
Pietro Pirri
Nacque a Pergine (Valsugana nel Trentino) il 29 luglio 1593 da Giuseppe, patrizio goriziano, e da Maddalena Ontertolera, trentina. Conseguito a Padova [...] . era a Roma.
Non conosciamo l'esito del processo, ma, se egli trascorse gli ultimi anni della sua vita nella Casa professa del Gesù, come padre spirituale, confessore in chiesa e predicatore, abbiamo motivo di credere che questo episodio non l'abbia ...
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VOISIN, Catherine Deshayes vedova Monvoisin, detta la V
Rosario Russo
Fu una famosa strega di Parigi del sec. XVII. Si procurò una grande popolarità col dare a intendere di essere capace di riconciliare [...] conservare la giovinezza. Fu di costumi leggieri, ma forse si esagerò sulla sua dissolutezza. Riuscì ad attirare nella sua casa anche grandi personaggi, che le fornirono i mezzi per una vita fastosa. Fu vittima della sua fama: poiché morti subitanee ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] ai ragià indiani -, che aveva rinunciato al mondo e alle sue gioie e voleva imparare la saggezza brahmanica. Nella sua casa visse come un bralimano, mangiando soltanto i cibi permessi ai brahmani ed una sola volta al giorno, studiando testi indiani ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] per fondare una prelatura a favore di membri della casa Colonna discendenti dal principe Fabrizio, essendo quest'ultimo aveva ricevuto la cittadinanza il 24 luglio 1754, e di una casa assai vicina alla corte di Madrid, durante lo svolgimento dei suoi ...
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Edificio dove forestieri e pellegrini potevano trovare temporaneamente alloggio e assistenza; per lo più fondati e mantenuti da ordini religiosi, erano frequenti nei secoli passati; il termine sopravvive [...] ; per la connotazione negativa via via acquisita, il termine o. è stato oggi sostituito da altri, come per es. casa di riposo o di ricovero, pensionato, istituto ecc., specificando di volta in volta la loro destinazione.
Nel periodo cristiano dell ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...