BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] e I. R. Delorme), che il B. dichiarava, nella dedica alla contessa Maria Francesca Luppari Isolani, aver composto specificatamente per la "Casa di Dio ".
Alla fine del sec. XVII il B. si recò a Copenaghen, dove fu assunto come "compositore e sonatore ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] Alaleona, p. 62).
Il 18 nov. 1598 l'I. ottenne dal granduca di Toscana Ferdinando de' Medici la "gratia di andarsene a casa et che resti al ruolo, e che possa tornare al servizio a suo comodo con il medesimo stipendio di prima". In effetti continuò a ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] 1919 divenne primo Kappelmeister del teatro cittadino di Jena. Nel 1921 iniziò a lavorare come direttore artistico della Prana, casa di produzione cinematografica appena fondata, e in tale veste compose la sua prima partitura, per Nosferatu ‒ Eine ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] di Spagna, figlia di Carlo V.
Il 3 luglio 1548 il corteo reale giunse a Milano, dove il Madruzzo organizzò in casa Trivulzio una splendida festa musicale, alla quale parteciparono, in una gara di pari merito, i musici Gio. Pietro Giovannelli, della ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] primo violino e direttore d'orchestra.
Nel 1828 si recò a Milano, direttore del Teatro Carcano; quivi fece pubblicare dalla casa Lucca i difficili Capricci o Studi per violino solo (s.d.), dedicati al conte G. Arrivabene. Trascorso un breve tempo ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] di professore emerito e al suo posto fu nominato l'allievo A. Pedrollo; per vari anni fu anche consigliere della casa di riposo per musicisti "G. Verdi".
Apprezzato soprattutto per le sue capacità didattiche, formò molti allievi, tra cui R. Pick ...
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BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] di Bergamo, il B. ebbe un pieno riconoscimento delle sue doti di compositore.
L'opera, che fu poi acquistata dalla casa editrice Sonzogno, apparve non soltanto al pubblico, ma anche alla critica "animata - come ebbe a scrivere G. Banfi sul Corriere ...
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LABRIOLA, Pietro
Francesca Seller
Figlio di Giuseppe e Maria Grillo, nacque a Napoli l'11 marzo del 1820. Studiò al conservatorio partenopeo, diplomandosi in canto e pianoforte sotto la guida, rispettivamente, [...] Del Preite, Gaetano Dura e Michelangelo Tancredi).
Nel 1858, sempre a Napoli, Teodoro Cottrau, proprietario della casa editrice denominata Stabilimento musicale partenopeo, lo impegnò a comporre canzoni in dialetto; tuttavia, pur creando un buon ...
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mùsica popolare Insieme delle diverse tradizioni musicali che non rientrano nell'ambito della musica colta europea, ma comprendono ogni espressione musicale legata a gruppi etnici o sociali, dove il principio [...] messa, una festività) venga poi ascoltata in tutt’altro contesto: in una sala da concerto, oppure anche nel salotto di casa propria. Ciò è possibile perché i brani della tradizione colta vengono considerati come opere d’arte che vanno assimilati e ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] , Orff-Schulwerk. Musica per bambini. Manuale, Milano 1979.
E. Seritti, R. Goitre, Canti per giocare, Milano 1980.
M. Della Casa, Il linguaggio dei suoni, Brescia 1981.
G. Stefani, La competenza musicale, Bologna 1982.
F. Delalande, La musique est un ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...