UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] qui si rimanda.
La raccolta ordinata di oggetti di arte antica risale in U. al Rinascimento. Il fervore di collezionisti della casa reale durante il Rinascimento e dell'alta nobiltà durante i due secoli successivi, non ebbe però seguito nel tempo. La ...
Leggi Tutto
ORNATOR-ORNATRIX
I. Calabi Limentani
Il femminile ornatrix è largamente testimoniato dagli autori oltre che dalle iscrizioni, e sappiamo che significava acconciatrice (Ovid., Ars am., iii, 259; Am., [...] , 8956) si può avvicinare ad altre due di ornatrices puerorum (C.I.L., vi, 33099; x, 1941, la prima delle quali pure della casa imperiale) forse tutti e tre addetti agli schiavi fanciulli del servizio del vino (Senec., Epist., 47, 7, cfr. C.I.L., vi ...
Leggi Tutto
FELIX (Felix)
M. B. Marzani
2°. - Nome che si trova molto frequentemente su mosaici, specialmente pavimentali e per lo più di abitazioni private, di epoca romana.
Quando tale nome è seguito da un termine [...] F. non appare accompagnato da alcun elemento determinante, si deve ritenere piuttosto come una formula d'augurio indirizzata al proprietario della casa. Di dubbia interpretazione è la scritta che si legge in un mosaico di Pompei (Reg. ix, 6, 5): ave ...
Leggi Tutto
AMBULACRO
L. Crema
Sotto questa voce va inteso tanto l'ambulacrum quanto l'ambulatio dei testi latini. Ambulacrum è adoperato nel significato di "passeggio", e particolarmente di passeggio fiancheggiato [...] ugualmente al passeggio (Colum., i, 6, 2); in quest'ultimo caso l'ambulatio s'identifica col portico, sia nella casa privata, sia in un luogo pubblico. Non sappiamo con precisione che cosa fosse l'ambulatio pensilis, che l'architetto Sostratos ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] dinasti mesopotamici; la caduta del regno di Ur verso la fine del III millennio a.C., unita all'ascesa di una nuova casa regnante in Iran sud-occidentale, determinerà nuovi rapporti di forza tra l'Elam, Susa e i regni di Mesopotamia. Sukkalmakh è un ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] maturo, nelle quali sono sopravvissute le tracce di importanti sistemazioni di impianti precedenti. Si possono ricordare infatti esempi come la casa-b. di Dura Europos sull'Eufrate (sec. 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] labbra come quella da Camiro ed Exochi. Fuori della casa colpita da un lutto veniva posto un vaso pieno d di adulti in aree abitative si ricordano quella tardogeometrica posta sotto la Casa Sacra di Eleusi (oggetto di un culto che si protrae fino ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] , ebbe inizio la sua signoria sul mondo romano. Nel 27 gli fu tributato dal Senato il titolo di Augusto e sulla sua casa fu posta, segno di onore e di riconoscenza, la "corona civica". Nel 20 ottenne da Fraate, re dei Parthi, la restituzione delle ...
Leggi Tutto
MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] nella singolare assenza di un complesso apparato simbolico, di cerimonie e di arredi nella pratica religiosa islamica.La stessa casa di Maometto, costruita a Medina nel 622, è generalmente considerata la prima m., sebbene Maometto guidasse in realtà ...
Leggi Tutto
Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] de Azevedo, in Boll. Ist. Centr. Rest., 1950, n. 2, p. 11 ss. Per gli intonaci e le pitture romane: G. E. Rizzo, Le pitture della casa di Livia, in Monum. della pitt. antica, Roma 1936; M. Cagiano de Azevedo, in Boll. d'Arte, XXXIV, 1949, p. 145. ...
Leggi Tutto
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
casa ecologica
loc. s.le f. Casa costruita nel rispetto dell’equilibrio ambientale e della salute delle persone che vi abitano. ◆ La casa ecologica cessa di essere un’esclusiva dei paesi nordici e si cala nei centri cittadini dove concilia...