NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] un compromesso tra il vescovo di Torino e il conte Tommaso di Savoia e, dopo aver raggiunta la Curia a Perugia alla fine dell'anno erano spesso arcipreti della stessa; dimorando poi nella casa-fortezza di Montegiordano, situata dirimpetto a Castel S. ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] capitani" ritengono "troppo pericoloso", quando "in casa propria" la situazione è difficoltosa, sguarnire la Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957-63, ad ind.; Nunziature di Savoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, ad ind.; Nunziature di ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] (1919), pp. 322-324; R.P. Luis Fullana, Historia de la villa y condado de Cocentaina, Valencia 1920, ad ind.; Id., La casa de Lauria en el Reino de Valencia, in III Congreso de historia de la Corona de Aragón dedicado al periodo comprendido entre la ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] lo convinse a ritirarsi in Acaia. Quando il tradimento di Filippo di Savoia fu noto a Napoli, Carlo II, il 6 ott. 1304, concesse re Federico III di Sicilia di stringere rapporti matrimoniali con la casa di Taranto, F. alla fine dell'anno propose a re ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] del duca di Parma", "gionse gentilhuomo del duca di Savoia"), ora insegue voci d'accasamenti volti a puntellare l'espandersi a qualsiasi manovra per far prevalere la propria opinione. "È di casa molto cospicua per se stessa", ma, poiché non s'è ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] palatino Filippo di Neuburg (1697). Una delle ambizioni più vive di C. III, mosso dalla rivalità ormai antica con la casa di Savoia, fu quella di ottenere il "trattamento regio" ed il diritto di fregiarsi del titolo di Sua Altezza Serenissima, che ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] decreto dittatoriale del 29 ottobre), la via di casa.
Uno dei principali protagonisti delle vicende militari della per una sua infelice frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] secolo XIX"), sia con le conversazioni che riunivano nella casa di G. D. Romagnosi le migliori intelligenze della suo voto negativo sulla cessione di Nizza e della Savoia alla Francia - lo stretto collegamento della rivoluzione risorgimentale ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] archivio dei Visconti Venosta, alle carte di Francesco Salata, dei Savoia, così come a molti altri fondi pubblici e privati.
"Leggere Renaissance, che A. Passerin d'Entrèves curava per una casa editrice inglese. Nello stesso anno uscirono i saggi più ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] più stretti; e spesso partecipò alle riunioni tenute nella casa dell'ex re Gerolamo per preparare la candidatura di dello stesso Gerolamo Napoleone con la, principessa Clotilde di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele; anche questa volta, pero, ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...