BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] introduz., note e bibl. di M. Labò); Id., Il Libro delle Ricordanze, Roma 1938, p. 72;F. Zuccaro, Idea de' pittori,scultori e in Dedalo, IX (1928-29), pp. 97-111; U.Gnoli, Docum. senza casa, in Riv. d'arte, XVII (1935), pp. 216 s.;V. Golzio, Raffaello ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] 88 veniva risarcito per la demolizione della propria casa (Benedetti, 1973), vicino alla Colonna Traiana, , Milano 1923, p. 135; M. Buonarroti, Lettere di Michelangelo con i Ricordi ed i Contratti artistici, a cura di G. Milanesi, Firenze 1875, p. ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] 1185 un decreto papale vietò che i canonici possedessero più di una casa ciascuno nell'area della cattedrale (Trouillat, 1852-1867, I, nr. risale anche la complessa decorazione scultorea della già ricordata Galluspforte, di stile affine, con figure ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Vicenza, chiesa di S. Caterina), firmato e datato sul telaio: ricordi un po' ovvi del Vecchia e del Ruschi si uniscono a nella fattispecie, tiepolesche.
Il C. faceva testamento nella sua casa vicentina il 25 genn. 1678; il 29 successivo moriva e ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] , 1954, p. 347).
Dipinse ancora nudi superbamente modellati e bisogna ricordare che proprio con un Nudo il D. vinse la medaglia d'oro 1980, p. 148), località dove la famiglia D'Ancona aveva una casa.
Il D. morì a Firenze il 9 genn. 1884.
La produzione ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] bramantesco" (F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale del 1867, Ricordi, Firenze 1869, p. 13: il modello è conservato a Roma in casa D'Amico). Per questa debolissima prestazione il C. si avvalse dell'opera dei decoratori ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] l'interno fu rifatto e alterato. Altra opera di Giroldo è la casa-torre di Michele Toscano, del 1250, prospiciente la chiesa di S chiese romaniche di semplice struttura e piccole dimensioni, si ricordano la pieve di S. Giovanni Battista a Sillano, ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] per S. Andrea della Valle, la chiesa romana annessa alla casa dei teatini, impostato su un impianto a quincux, ovvero a "nell'arte del Getto". De Dominici (p. 257) ne ricorda la collaborazione con scultori e argentieri e, in particolare, l'aiuto ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] del 1760: "il Capo di Acri vi ha fatta una casa. Quando la fabbricava e che in alcuni luoghi dovette rifare i che qualche scultura isolata dell'epoca latina. Fra queste è da ricordare una acquasantiera ornata da due teste e due fioroni nonché il ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] dell'Udienza nel palazzo della Signoria ed acquistò parte di una casa situata in via Larga, nel popolo di S. Lorenzo. 18 ag. 1348 ed è tratta da un documento in cui è ricordato come già morto, probabilmente vittima della epidemia di peste, se due dei ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...