GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] dal padre che, poeta egli stesso, aveva trasformato la sua casa in una sorta di accademia aperta ai più illustri letterati. È recensore, peraltro ben disposto nei suoi confronti, l'esortazione a ricordare "infine che è una donna; e con ciò vuol dire ...
Leggi Tutto
FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] due romanzi A quindici anni (Torino 1932) e il già ricordato Io sono, tu sei.
Il primo narra la storia in nella caserma di Pistoia, rischiò di essere deportato in Germania. Ebbe la casa bombardata e i libri distrutti a Firenze il 22 marzo 1944. Dal ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] notizia che il F. era ferito e malato a Venezia, Anna scappò di casa e lo raggiunse.
Dopo il matrimonio, il F. si stabilì con la Bertoliana, Carteggio Lampertico - F.; A. De Gubernatis, in Ricordi biografici…, Firenze 1872, pp. 441-447; E. Jäger, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] pp. 770-817), Fiori appassiti (aprile 1877, pp. 781-799), Valentina. Dai ricordi di un pittore (16 maggio 1878, pp. 282-305; 1( giugno 1878, si trasferì con il marito a Roma, dove la loro casa, in una palazzina di via Magenta, divenne punto d' ...
Leggi Tutto
POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] l’ultimogenita, Eusebia, nacque poco dopo il trasferimento.
Stando ai ricordi, i primi anni goriziani furono parchi e sereni, con il editori, fra i quali Mondadori. Il rapporto con la casa editrice, iniziato in questo torno di tempo, ebbe una svolta ...
Leggi Tutto
LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] di S. D'Amico, venne allora assunto dalla casa di produzione americana Metro Goldwyn Mayer, con l'incarico 2; ugualmente Il Poliedro, 1976, in un supplemento letterario n.n., ha pubblicato ricordi di: A. Gatto, Testimonianza per V. L., p. VIII; R.M. ...
Leggi Tutto
GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] , L. G. e F. Bartolini, la fabbrica della casa e il permanere della memoria, pp. 21-31).
La corrispondenza p. 919), si possono vedere: I. Del Lungo, in Id., Pagine letterarie e ricordi, Firenze 1893, pp. 327-332; G. Mazzoni, L'Ottocento, I-II, Milano ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] piano del cenacolo letterario che si teneva in casa del F., sul lungotevere Mellini, insieme al : F., Pirandello e compagni, in Leonardo, VI (1935), pp. 103-107; G. Costa, Ricordi di U. F., in La Scuola nazionale fascista, X (1940), I, pp. 8 s.; ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] attenta e minuziosa di tutti gli spazi della casa. Il G. tratta delle singole parti costitutive dell cucina (II, 4). Alla selva impersonale di queste nozioni si alternano i ricordi privati del G.: il soggiorno ai bagni di Lesignano (I, 10), il ...
Leggi Tutto
BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] compito di preparare con lui il programma di una casa editrice, le Nuove edizioni Ivrea, che fosse in B., in Pietre, VI (1980), n. 9-10, pp. 61-65; A. Pellegrini, Ricordo di R. B., in L'Osservatore politico e letterario, XXVI (1980), pp. 58-59; I ...
Leggi Tutto
ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...