BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] nel poema non mancano i toni affettuosi e sentiti (particolarmente ricordati sono i brani del contrasto tra Giovanni e la matrigna . È noto, infatti, che l'opera venne pubblicata dalla casa editrice Laterza per indicazione di B. Croce, che l'aveva ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] Italia, e ottenuta una pensione, tornò a Milano in casa Della Somaglia e fu vice bibliotecario a Brera. Nel d'Italia, a c. di F. Nicolini, Bari 1912, III, p. 122; Id.,Ricordi bibliogr. e carteggio, a c. di G. Massari, Torino 1861, II, pp. 32 s ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] giacobini, in Nizza, gli invase e devastò la casa (e nel saccheggio andò perduta la sua opera sec. XIX, Torino 19 10, p. 21; G. Sforza, Il lessicografo F. A., in Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1918, pp. 112-122; G. Natali, Il Settecento, I, Milano ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] lezioni private, poi come precettore e segretario in casa dell'ambasciatore francese a Firenze, d'aubusson de La ital. in un quarto di secolo, Firenze 1863, passim; F. Pera, Ricordi e biografie livornesi, Livorno 1867, pp. 369-378; E. Toci, Lettere ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] 'onestà e, nel 1919, Il giuoco delle parti) sembra, secondo i ricordi di Lucio D'Ambra, che P. collaborasse ad alcune scene ed episodi Augusto Genina, dell'anno successivo Il lume dell'altra casa di Ugo Gracci, tratto dall'omonima novella giovanile. ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] Vincenzo Cerri, ma dopo tre anni tornava nella casa paterna col figlio Manfredo.
Le precarie condizioni elenco delle opere e bibl. a pp. 93-98); G. Fanciulli, I. B. ricordata ai giovani, Firenze 1911; Id., I. B., in Il giornalino della domenica, 12 ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] poi per più anni la collaborazione letteraria. Nel 1881 la casa Treves lo chiamò come redattore della Illustrazione ìtaliana, cui già più accurato dello ambiente. Del B. vanno pure ricordate una modesta produzione teatrale e le edizioni delle poesie ...
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Nella retorica classica e nella linguistica testuale moderna il termine anadiplosi (lat. conduplicatio, adiectio, reduplicatio, e in greco anche epanidiplōsis «reduplicazione», epanastrophē «ritorno», [...] Manzoni, che fa un uso notevole dell’anadiplosi; si ricordi l’inizio della passeggiata di Don Abbondio (Promessi sposi, una di quelle stradicciole, tornava bel bello dalla
passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7
novembre dell’anno 1628, don ...
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Eugenio Montale
Emanuela Bufacchi
La nudità della parola
La poesia di Eugenio Montale riassume i caratteri essenziali della letteratura del Novecento: «Non possiamo non dirci montaliani» è un’affermazione [...] cose e racchiudendo in un solo vocabolo il sentimento di un ricordo, di un paesaggio, di una persona
Una dichiarazione di poetica vi è certamente quella femminile, come nella poesia La casa dei doganieri, scritta per una villeggiante morta giovane, o ...
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Denominazione complessiva della produzione letteraria degli Stati dell’America Centrale e Meridionale di lingua e cultura spagnola. Nonostante le numerose e grandi differenze di stratificazione etnica [...] , R.E. Molinari, L. Marechal e F.L. Bernárdez; ricordiamo anche l’ecuadoriano J. Carrera Andrade, il colombiano L. de Greiff stanno degnamente accanto La ciudad y los perros (1963) e La casa verde (1966) del peruviano M. Vargas Llosa; La muerte de ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...