DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] per più di un anno in una soffitta di fronte alla casa di Teresa, per comunicare almeno con espedienti mimici con la sfavorevole giudizio sull'imitazione della maniera shakespeariana); F. Pera, Ricordi e biografie livornesi, Livorno 1867, pp. 271 ss. ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] essi avevano un possedimento. Loreto, santuario della S. Casa: lavabo nella sagrestia della cura e evangelisti Matteo e collezioni varie d'Europa e d'America. E mette anche conto ricordare qualcuna delle opere perdute di cui si ha notizia non solo dal ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] il primo matrimonio di una lunga serie. Come ricordò l’attore nella sua autobiografia, più che guidate dall di Aldo Florio; Fine secolo, di Gianni Lepre; Torniamo a casa, di Valerio Jalongo). Il ritorno in patria segnò anche un riavvicinamento ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] , a una produzione più artigianale e seriale, come attestano i ricordi di un acquaio e di un «colonello di marmo» destinati II, p. 461 nota; dalla confraternita aveva preso in affitto una casa almeno dal 1459 al 1464, ed entro il 1460 le aveva fatto ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] , affascinato dalla musa futurista, dopo essersi disfatto della casa paterna e delle proprietà agricole. Nel 1915 fece ritorno e di carne (ibid. 1930), Le rovine del paradiso. Ricordi e ritratti (ibid. 1941), Confessione davanti allo specchio (Brescia ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] di Teresa Casati e Federico Confalonieri e la casa della nonna materna, Giuseppina Negroni Morosini, a , a cura di di L. Einaudi, Torino 1949, p. 62; G. Serrocchi, Ricordi politici di un esule da Palazzo Madama, Firenze 1950, p. 140; A. Salandra, ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] italiane ed europee; oltre a quelle citate nel testo, si ricordano il Museo Revoltella di Trieste, le Gallerie d'arte moderna di 1946.
Fonti e Bibl.: Presso gli eredi, a Venezia, nella "Casa dei Tre Oci" oltre ad un album personale, prezioso per la ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] allo scopo di preparare una serie di documentari per la casa di produzioni romana Filmeco, oggi in gran parte purtroppo giugno 2004.
Nella produzione del M. sono ancora da ricordare alcune opere a carattere più propriamente letterario, sotto il segno ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] per tutta la regione (era ancora vivo in lui il ricordo dei 165 morti per colera a Barletta nel 1886) come apoplessia che lo rese invalido per il resto della sua vita. Morì nella casa paterna di San Martino Valle Caudina (Avellino) il 12 sett. 1901.
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CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] un moro di Mozambico, il C. riprese finalmente la via di casa, imbarcandosi su una nave portoghese diretta a Lisbona. Ma il viaggio egli dovette ricostruire il viaggio con i soli ricordi e con il sussidio delle relazioni di precedenti viaggiatori ...
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ricordare
v. tr. [lat. recŏrdari, der., col pref. re-, di cor cordis «cuore», perché il cuore era ritenuto la sede della memoria] (io ricòrdo, ecc.). – 1. Richiamare alla propria memoria: cerca di r. almeno l’anno; non riesco a r. come si...
casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...