Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] è invece morale [...] L'ebreo ha perduto la casa del ghetto ma la terra in cui è reale' negava. C'era tuttavia una differenza fondamentale tra la richiesta d' influenzato durante il suo soggiorno in Italia dalle idee di Labriola. Ufficiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] , una sorta di resoconto del reale dibattito avvenuto nell’anticamera papale ( cura di D. Defilippis, Bari 2009 (in partic. I. Mastrorosa, La ‘rinascita’ umanistica dell’Italia augustea: antichi con cui adornò la sua casa. Ovviamente la passione e la ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] II, fino ad allora principe d'Armenia, nel gennaio 1198, a n. 153).
Prima di tornare in Italia, su richiesta di E. Federico II fermò non di rado nella casa teutonica di Barletta, dove fu trattava di qualcosa di molto reale, ed è perfino possibile che ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] sergente maggiore reale da parte di un italiano nel giugno era in Francia "il n'y avoit que la casa di Domine Dio de meilleure et où il pouvait 427, 436 ss., 446; P. de l'Estoile, Journal du règne d'Henri IV, a cura di R. Lefevre-A. Martin, II-III, ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] Roma, stabilendosi nella casa dei Pamphili a piazza havere gran mano la cugnata" (D'Amelia, Nepotismo al femminile, p. accompagnava a una reale capacità di di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, Italia, II, Relazioni di Roma, Venezia 1878, pp. 51 ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] d.g. presentato da Mussolini che chiedeva ai deputati fascisti di astenersi dal partecipare alla seduta reale la buona tenuta della casa"; l'istituzione di massimo artefice della costituzione dell'Ente italiano audizioni radiofoniche, che segnò il ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] momento non sarebbe più cessato.
Proprio in casa di un collega del tribunale militare conobbe nella cosiddetta "legge Reale" e, soprattutto, , poeta, Pomigliano d'Arco 1990, pp. 37 s.; N. Valentino, G. L., in Il Parlamento italiano, 1861-1988, XX ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] volume da casa Doni che ne contiene alcuni di Stefano Della Bella), nelle collezioni reali di Windsor 249 s.; L. Zangheri, G. Pieroni e B. D. a Praga... (interv. al convegno Roma, l'Italia e l'Europa: il barocco delle capitali, Roma 1987); ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] la festa, condurre la folla al Palazzo reale per richiedere al viceré duca d'Arcos l'abolizione della gabella. Ma le , Storia napoletana dell'anno 1647, Italia 1846; A. De Saavedra, Insurrection de Naples en 1647, Paris 1849; S. d. R. [S. de Renzi], ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] assertore dell'ideale nel reale, il lottatore indefesso è ispirata da un intenso amore per l'Italia; sanno infine come la vostra vita sia della casa editrice N. Villani, il C. curò le seguenti opere: D. Alighieri, La Divina Commedia, I-III, con note ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...