COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] C., inviata la sua roba in casa dell'amico marchese Abbiati al Corso, viceré, egli si imbarcò su una galera reale e sbarcato a Terracina scrisse, il 10 . G. Storia, III, 425; L. A. Muratori, Annali d'Italia, XII, Milano 1749, pp. 163 ss., 168 s., 179; ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] fu quello di sbrigare gli interessi economici che la casareale di Svezia aveva nel Regno di Napoli. Il Mantova 1961, p. 399; G. Mazzatinti, Inventario dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, V, p. 69; XXI, p. 110 (dà notizia del Discorso ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] ai sacerdoti di allontanare dalla loro casa donne sospette.
Fu lasciato largo spazio È difficile stabilire il reale stato dei monasteri La figura del vescovo tra Quattrocento e Cinquecento, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 9, Torino 1986, pp. 216- ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] trasformò in monastero la propria casa presso il Laterano e favorì il gli appariva forse lesiva di una reale umanità di Cristo. Per questo cura di C. Cipolla, Roma 1918 (Fonti per la Storia d'Italia, 52), doc. X, pp. 100-03.
Notitia ecclesiarum ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casareale danese e [...] traccia di una tradizione di "scuola", si definisce quale tipica opera di un architetto dilettante; soluzioni simili si trovano fuori d'Italia nel St. Peter Cornhill di Chr. Wren e nel "zweites Exempel einer Kirche" del Goldmann.
W. Oechslin
Fonti e ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] favorire un prelato di casa magnatizia, in coerenza col quello di gran priore del Real Ordine costantiniano gli era stato 293; G. Giarrizzo, La Sicilia dal '500 all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), XVI, Torino 1989, pp. 470-515; P. Collura, ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dettate da un riguardo per la casad'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega . Non sappiamo se motivo reale del richiamo, inaspettato e accolto 1865, pp. 53, 71-75;G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia…, XX, Venezia 1866, p. 105;A. Gindely, Rudolf II ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] primi dué anni; quindi, nel "pigliar casa", cioè andando a vivere in un gli Ugonotti della confisca con beni del tesoro reale.
Nel gennaio del 1621 il B. di Amsterdam. Per la collezione "Gli Scrittori d'Italia" C. Panigada ha curato una edizione di ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] fra la S. Sede e la casad'Austria, il papa intervenne spesso su solo con lui iniziò il reale passaggio di gestione dagli Spagnoli agli Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma (1707-1734), in Annuario dell'Istituto storico italiano per ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] Il 5 agosto 1264 erano cadute le obiezioni della casareale francese e, finalmente, il 15 agosto si arrivò di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), Torino 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), pp. 76-91.
L. Carolus-Barré ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...