CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] Regno di Sardegna, in Italia come in Europa, si 1777, 1783, 1789; Archivio di Corte, CasaReale, Cerimoniale, per gli anni 1783-1792 ( 1835, pp. IX-XXIV. Sull'attività diplom. si veda D. Carutti, Storia della diplom. della corte di Savoia, IV ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] ministro, gli Affari esteri e la CasaReale, e affidò quest'ultima al D., che per oltre due anni cumulò L'aboliz. della Compagnia di Gesù nel Regno di Napoli, in Rass. stor. delRisorg. ital., XV (1928), 4, pp. 759-822, ora rist. in P. Onnis Rosa, ...
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MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] integra la sua fede per la casad'Aragona, e appena recuperato il IIa proposito della πϱοτίμησιϚ, "Atti della Reale Accademia dei Lincei. Classe di Scienze in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, I, ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] espressero, preparando le trattative con tre duchi della casareale francese che arrivarono in Avignone il 22 maggio, , 44, 129, 220; M. de Boüard, La France et l'Italie au temps du grand schisme d'Occident, Paris 1936, pp. 149, 349, 357; F. Russo, ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] per l'intera famiglia.
Che si trattasse di un reale successo per la famiglia lo prova un'iniziativa assunta di nuovo a Bologna e abitò in una casa nella cappella di S. Michele dei Leprosetti, tradizionale di diverse parti d'Italia; avvisi delle tante ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] del Comitato napoletano per le Puglie, e la sua casa divenne il ritrovo dei maggiori conterranei e il centro principale d'Italia, membro dell'Accademia degli Agiati, dell'Accademia Pontaniana, del R. Istituto d'incoraggiamento, della Società reale ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] d'affari, talvolta con la loro famiglia, come abbiamo già visto, alloggiano permanentemente negli alberghi, i quali vengono con ciò a sostituire la casa privata. Per ora in Italia segg.; Hug, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. der class. Altertumswiss., X ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] atto deve essere enunciato il comune, la casa (in casi eccezionali l'atto può esser ricevuto e il re), il decreto reale, a formare il quale concorrono , Bologna 1921.
Atto d'accusa.
Nella procedura ora vigente in Italia (codice di procedura penale ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] , priores), ha una assemblea, ha una casa comune (domus mercatorum, mercadantia), ha uno in Italia i collegi delle professioni e le corporazioni d'arte a cagione della loro funzione. Con decreto reale su proposta del Capo del governo è riconosciuta ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] casa. L'avere aderito alle dottrine religiose di Giovanni Valdés e Bernardino Ochino gli valse nel 1543 la destituzione da consigliere del Sacro reale pp. 171-178; C. Minieri-Riccio, S.C., in L'Italiareale, I, n. 86; L. Amabile, Il Santo Officio dell ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...