COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] si trattava forse della corona del regno d'Italia?) e C. fu incoronata regina da aver ottenuto il consenso reale, mentre prima della 58-62; G. Cimigliaro, C. imperatrice della casad'Altavilla palermitana, Firenze 1898; P. Scheffer Boichorst, I ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] cameriere segreto partecipante. Legatosi ai gesuiti della Casa professa del Gesù, entrò, con il consenso (febbraio 1587), quale visitatore, l'assistente d'Italia, L. Maggio, l'A. poté, p. Coton (1608) a confessore reale, con pieno gradimento dell'A.; ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del nunzio a Venezia G. Della Casa) e anche da incitameti a non deposizioni e delle accuse allo stato reale della sua coscienza. Dopo la , 440-443, 454; F. Mutinelli, Storia arcana ed aneddotica d'Italia, I, Venezia 1856, pp. 52, 73, 75; R. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , nobili e popolani, provenienti da molte parti d'Italia e d'Europa, alcuni anche da Albania, Turchia e Tunisia …, Firenze 1738; G. Bianchini, Dei granduchi di Toscana della realcasa de' Medici protettori delle lettere e delle belle arti, Venezia ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] potuto assicurare alla propria casa, costituiva un'importante Costanza fu costretta a piegarsi ai reali rapporti di forza.
L'"autogoverno . B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIX, Roma 1906; Continuatio Aquicinctina Sigeberti Gemblacensis ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] reggenza di Madama Reale; e, a stare ad un lungo elenco di "personaggi Castiglione benemeriti di casa Savoia" allegato 71, 77; G. Bragagnolo-E. Bettazzi, Torino nella storia del Piemonte e d'Italia, II, Torino 1919, pp. 198-199, 1275, 1280;C. Gallina, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Tirreni. All'inizio del 1848, in casa di Gaetano Filangieri, stese una petizione, alla prima Camera del Regno d'Italia il 3 febbr. 1861per il reale di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] e vivaci frammenti di vita reale, dell'amore di Sigismondo e
Il testamento di B., rogato nella casa della sua dimora in contrada S. Innocenza p. 11; A. Campana, nel vol. Tesori delle Biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna, Milano 1932, p. 113 e fig ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] ciò sposta la lettura del reale verso le problematiche dell'esperienza anni, ristampata insieme con Le meraviglie d'Italia (Torino 1964). Nel '44 è ragazze legate a Zamira e presenti in casa Balducci come cameriere, dinanzi al drammatico diniego ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , e quasi sempre accompagnava a casa il Maestro". Non risulta che R. Zangheri, A. L. e la storia d'Italia, in Problemi della transizione, VIII (1981), pp. 1998, n. 2-3, pp. 65-78; M. Reale, L'interpretazione crociana di Marx, in La Cultura, XXXVII ( ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...