BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] in seguito entrò al servizio della Casareale come medico della servitù. Morì , II, Torino 1876, pp. 106-109; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la 1912, pp. 4, 26, 40; G. Candeloro, Storia dell'italia moderna, I, Milano 1956, pp. 182 s. ...
Leggi Tutto
BARBERIS, Domenico
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Torino il 28 ag. 1799, e laureatovisi in giurisprudenza, entrò nel 1821 nella carriera statale, impiegandosi presso l'intendenza di Alessandria. Percorsi [...] Lione, il B. si impiegò presso una casa di commercio, mantenendo vivi i contatti con determinare un reale rinnovamento in Italia. L ; M. Lupo Gentile, Il díario Politico di D. B. e Francesco Cattaneo,in Riv. d'Italia, XIV,1 (1911), pp. 322-351; Scritti ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] Sicilia (1810) fu colonnello comandante del reggimento "Reale Calabro" ed aiutante di campo di Murat. casa Gravina con gli agenti inglesi di lord Bentinck, e in seguito, nel 1814, insieme al Rossarol, coi patrioti romagnoli e di altre parti d'Italia ...
Leggi Tutto
DORIA, Marcantonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1570 da Agostino e da Eliana Spinola di Goffredo, primogenito di tre maschi e due femmine: Gian Luta, Giacomo Massimo, Gian Carlo (tutti [...] Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1975, p. 161; C. Reale Simioli, Tracce di letter. ligure nelle carte napoletane dell'archivio Doria d'Angrì, in Accad. e biblioteche d'Italia, XLIX (1981), pp. 321-339 (sul quale cfr. Notiziario ...
Leggi Tutto
BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] famiglia fu posta dalla casareale sabauda la villa di al trono greco, estratto, Napoli 1932; I. Arcuno, Vita d'esilio di C. di B. principe di Capua, in Samnium, Gli ultimi Asburgo e gli ultimi Borboni in Italia, Bologna 1965, pp. 373-426. Documenti ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] compito, così i democratici poterono riconquistare la Casa Bianca con J. Carter, che non riuscì cui J.D. Salinger pubblica The catcher in the rye (conosciuto in Italia con il titolo King. L’indecifrabilità del reale nel mondo contemporaneo giustifica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] 10° sec., L’Aia, Biblioteca Reale) o della scuola di Colonia (Plenarium Honthorst, J. van Bijlert, D. van Baburen, che, venuti in Italia, vi subirono l’influsso di L’attenzione ai problemi dell’urbanistica, della casa e della scuola, nella prima metà ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] del Dostoevskij maturo. Nella ‘casa dei morti’ si stabilisce reale»), gruppo sorto nel 1927 come ultima propaggine delle avanguardie, che ha dato scrittori della statura di D. Charms (pseudonimo di D che, apparso in Italia, valse all’autore il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] stile, un’aderenza più facile al reale, una ricca osservazione di tipi umani de Ribera a Madrid, F. Hurtado a Granada, F. Casa y Novoa a Santiago de Compostela). L’arrivo di F. D. Scarlatti e poi L. Boccherini, così come il predominio teatrale italiano ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell la profonda influenza del buddhismo e un reale interesse per gli eventi umani quotidiani, e di questo cambiamento (Museo d’arte contemporanea, Nagi, 1994; casa da tè, Tokyo, e ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...