GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , non si può dire con quale reale e consapevole coinvolgimento dell'imperatore. Ma i minori per il mondo cristiano e fuori d'Italia. Francesco si stava recando in Francia, ma Ugolino attività a S. Giacomo, la casa-cappella ove si erano riuniti i ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] 'arcidiaconato. Dopo il 1266, oltre al rapporto con la casareale francese, approfondì la conoscenza con il re inglese Enrico III a San Giovanni d'Acri; poi mise in risalto i pericoli corsi dalla pace nelle città dell'Italia settentrionale turbate da ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] albero di noce in campo d'argento. Inoltre nel 1547 ottenne al papa la reale immagine della Imola, già maestro di casa e tesoriere segreto di Gregorio . Frati, I ricordi di due papi, in Arch. stor. italiano, s. 5, XXXV (1905), pp. 447-452.
Fonti ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Fornari, depositò presso la casa Rothschild di Parigi numerose non solo apparente ma reale. Onde fu escluso che .344.000), ai Comitati civici (L. 9.250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] periferiche - e a eventi reali, di fronte a un pubblico che alla basilica vaticana, al luogo della casa paterna sul Celio: nel 976 per la Guillou-G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, I), pp. 1-216.
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] parole di Cristo, con la reale possibilità di compiere ulteriori passi sulla Casa editrice Claudiana, come promotrice della teologia e della cultura valdese, anche in polemica con la Chiesa cattolica soprattutto nei primi decenni dell’Unità d’Italia ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] differenza tra l’Italia legale e l’Italiareale che sin’allora aveva casa Campello», di creare un partito conservatore italiano, cristiano e nazionale65. Il gruppo contava non pochi aderenti, con rappresentanti dai centri più importanti d’Italia ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sul duplice percorso del governo reale di uomini e cose e e sulle carte di casa, Alberti esplorò personalmente a cui queste pagine per molti punti si rifanno.
2 F. Guicciardini, Storia d’Italia, a cura di S. Seidel Menchi, 3 voll., Torino 1971: II, ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , ma anche l’avvio di un dialogo reale in cui «Il Vangelo secondo Matteo di tra la Parva e la San Paolo, casa di produzione costituita da Cordero e di diretta . Agli em.mi o ecc.mi vescovi d’Italia in occasione del primo giorno di Trasmissioni della ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] dei gesuiti, i presuli, pur tutti devoti e affezionati alla casareale e pur cercando sempre di non alzare i toni, fecero numero di regolari, sempre più alto nel Sud che nel resto d’Italia. A parte il caso del croato Kaubeck ad Adria e del maltese ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...