BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] B.; il papa nominò invece arcivescovo di Spalato Pellegrino della casarealed'Aragona e concesse al B. la dignità di vescovo di . Il 2 marzo 1435 il B., che aveva portato dall'Italia numerosa comitiva a Sion, concluse dopo nuovi disordini la pace con ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] con il padre e le due sorelle giunte in Italia nel 1441, e dove viveva anche la madre, d'Aragona (giugno 1493) definì il problema delle proprietà degli Orsini e offrì a uno dei figli del papa, Goffredo, il matrimonio con una fanciulla della casareale ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] E. continuava a lasciare a Madama Reale ogni cura nell'amministrazione dello Stato e 1668 stabiliva formalmente la sua sovranità sulla casa di Corsinge che aveva dato origine alla XIV contro gli "olandesi d'Italia", e confidando nelle ormai scarse ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Non si sa se egli stesso lasciasse poi la casa in cui nacque; ma un documento del 1189 civile, delle violenze e guerre in ogni parte d'Italia, tra le mura di una stessa città, a umano, il suo sovrano equilibrio tra il reale e l'ideale, tra la terra ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] uscirà eletto nel Consiglio nazionale.
Il D. "italiano" non ritrovò a Roma tutti i riuscire mai a costruire una soluzione politica reale sulla quale puntare. Così pure per esso aveva lanciato il suo piano INA-Casa. In effetti il congresso fu luogo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] poi a Venezia, dove fondò una "casa della pietà" per trovatelli, e venne individui irripetibili e definiti, reali; e - d'altra parte - B. scritto (ad esempio lo stesso Bethmann-Hollweg). Fuori d'Italia il trattato ha avuto l'onore di due traduzioni ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Egli era riuscito abilmente ad allontanare C. dalla parte d'Italia spettante all'Impero e, come i pontefici suoi predecessori, con 'idea guelfa di un'alleanza tra libero Comune, Papato e casareale di Francia. A fare di Firenze il luogo di nascita ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Mario dei Tufo. Sempre in casa del suo mecenate il C ritardo. La Medicina, ottenuto il privilegio reale (26 febbraio), vede la luce poco S. Femiano (Milano 1972); dei Discorsi ai principi d'Italia, pubblicati nell'originale a Napoli da P. Garzilli nel ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . Nell'accettare la donazione reale, d'altra parte, E. aveva fu arcivescovo di Napoli e legato alla casad'Angiò da rapporti di amicizia.
L'evento Quodl., VIèprobabilmente anteriore al ritorno di E. in Italia nell'estate 1291 e alla sua elezione a ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poeta ed è il segno di quella scissione romantica fra reale e ideale, di quella ricerca di armonia e di unità Firenze 1923, pp. 61-75;D. Manetti, Un dramma in casa C., Bologna 1927;A. Luzio, La massoneria e il Risorg. ital., Bologna 1925, II, pp. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...