BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] che si tenevano in casa del ricco connazionale Stefana Batorego 1576-1586 (Atti della metrica reale... ai tempi di Stefano Báthory), a cura Del B. si sono occupati: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2248-2254; S. ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] dello stesso Van de Weyer, molto vicino alla casareale inglese, venne apprezzato dal principe consorte Albert, che da De Sanctis, ricevette la nomina a senatore del Regno d’Italia. Ultime sue pubblicazioni furono: uno scritto del 1881 su ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] residens. I legami allacciati con il duca d’Orléans, il futuro Luigi XII, lo spinsero questi ultimi da Carlo I di Savoia. Fu in Italia al seguito di Luigi XII nel 1507, durante gli diplomatico di Seyssel presso la casareale francese, di cui non ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] Lincei (1914); premio Salvatore Besso della Casa di Dante in Roma (1921); Socio corrispondente (1921) e poi socio nazionale (1928) dell'Accademia dei Lincei; prenuio Mussolini per le lettere (1935) dell'Accademia d'Italia; senatore del Regno (1939) e ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] rimaste le perplessità sulla sua reale esistenza. Gli elementi portati alla l'obbligo di ritirarsi in casa, poiché la giustificazione addotta , R. F. e i disciplinati, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XLII (1974), pp. 16-27, riedito in francese in ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] 1; Lavoro, ibid., n. 2; Il caso Sezanne e la Casa dell'arte trentina, ibid., n. 3; Incoscienza musicale trentina, ibid 'Ambrosiano, 22 apr. 1930; D. Bonardi, T. G., in La Sera, 1° maggio 1930; M. Sironi, T. G., in Il Popolo d'Italia, 22 genn. 1931; E. ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] imparentati con la famiglia reale di Francia e non è , per volere soprattutto del ministro di casad'Austria (1810). Al futuro duca di pp. 478-492; L. Marini, Lo Stato estense, in Storia d'Italia (UTET), XVII, Torino 1979, pp. 178-207; Reggio e ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] la direzione dei lavori di F. Gavaudan, anch'egli architetto della RealCasa. Per lo scalone, che riconfigurava quello compiuto nel 1651 da F. nazionale).
In sede di realizzazione, dopo l'Unità d'Italia, ci si limitò a compiere quella che corrisponde ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] era il principe Vittorio Emanuele, a simboleggiare l’unità della RealCasa, al di là delle tensioni che il matrimonio aveva suscitato.
Rientrato in Italia, il duca chiese di essere inviato alla guerra d’Abissinia, ma il re e Crispi glielo rifiutarono ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] Angelica Papi, e con lei si trasferì in una casa più adatta in via della Lupa.
Prima opera Vesme), che serve da pala d'altare per la cappella reale sotterranea. In questi stessi 26 giugno 1731 (V. Golzio, in Archivi d'Italia, III [1936], p. 124) e ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...