Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] la casa dell’Islām» si ampliò ulteriormente a spese del dar al-ḥarb «la casa per lo più singole parole che designano realia ignoti o, più di rado, intere frasi Pizzoli, Lucilla (2001), Italiano e arabo, in La lingua nella storia d’Italia, a cura di L ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] direttore artistico della casareale sabauda, affidò ai creditori, si era rifugiato in Italia riuscendo anche ad entrare in -1730, in Capricci veneziani del Settecento (catal., Gorizia), a cura di D. Succi - A. Delneri, Torino 1988, pp. 128-156; M. ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] aveva allestito nella casa paterna; effettuò di lavori giustamente apprezzati nel loro reale valore da illustri scienziati del tempo, ad ind.; B. Tobia, Una cultura per la nuova Italia, in Storia d’Italia (Laterza), II, Il nuovo Stato e la società ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] dopo la sua partenza, la sua casa fu saccheggiata dai soldati spagnoli e distrutti toglie che la finzione abbia un fondo reale e sia costituita con elementi attinti di da G. M. Mazzuchelli, in Gli Scrittori d'Italia,II,1,Brescia 1758 e l'elogio di ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] il deposito dei libri raccolti nella casa del C. nel convento dei domenicani centro editoriale più importante d'Italia, preponendo un altro patrizio Arana y los Aranas de Córdoba, in Boletín de la Real Academia de la Historia, XXXVII (1900), p. 461; ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] casa di campagna. Tornò a Roma per partecipare all’opera clandestina del Partito d’Azione, collaborando in particolare a «Italia prime votazioni, ma non dal segretario del Pri Oronzo Reale, sicché Battaglia non fu inserito nella lista di compromesso ...
Leggi Tutto
denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] ). Non essendogli restato altro che la vita e la casa, prova a far fruttare il suo sapere storico, politico italiano», 1965, 123, pp. 433-66). Nel contesto creato dall’avvio delle guerre d’Italia a opporsi allo sviluppo reale dell’agricoltura, del ...
Leggi Tutto
GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] esiti più interessanti furono la Sonata da casa (per l’orchestra d’archi di Michelangelo Abbado, 1944) e il direttore di un reale controllo sul prodotto. Gavazzeni in occasione del centenario dell’Unità d’Italia, Il trovatore di Verdi, Cavalleria ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] nonno, Claudio Sandonnini (1817-1899), dopo l’Unità d’Italia era stato deputato, senatore e (per due volte . Infatti (oltre a non pubblicare libri per la casa editrice) si limitò a due soli interventi, molto distanziati comunismo reale). Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] nel maggio 1945. Direttore della casa editrice Sansoni, nel 1951 determinazione dei criteri adeguati d’indagine e d’intellegibilità del reale. Questa filosofia, A. Asor Rosa, Una polemica corporativa, in Storia d’Italia, 4° vol., t. 2, Dall’Unità a ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...