FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] famiglia reale francese, ; Miscellanea, b. 2073; nell'Archivio di Stato di Parma, Fondo Corte e Casa Farnesiane (1470-1732), s. 1, b. 1, fasc. 3; s. F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, ad Indicem; VIII, (marzo 1566-marzo 1569 ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] repubblicana, ponendo alla casa di Savoia, nel '55, il dilemma: "se fate l'Italia son con voi Camera) dal paese reale, che non soltanto e il 14 luglio 1860, in Fonti per la Storia d'Italia, Roma 1959. Un osservatore "esterno", come il console ...
Leggi Tutto
L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] di stampa è però ben diverso da quello reale delle opere stampate, perché questa richiesta equivaleva a di Giovanni Della Casa, Roma 1979. Sull'episodio, anche Antonio Rotondo, La censura ecclesiastica e la cultura, in AA.VV., Storia d'Italia, V/2, ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] d’Italia diventa un luogo dell’utopia, contribuendo in maniera determinante a un’idea di cinema come apertura al disvelarsi del reale con una major, o una ex major, d’oltreoceano come la RKO. Per questa casa, le produzioni di serie B avevano un ruolo ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] mano, di risolvere una esperienza reale nel discorso, in prosa e i laici. Il B. viveva in casa del Fregoso con due amici, eccellenti umanisti Guenther, Il cardinale P. B. e la geografia, in Riv. d'Italia, VI (1903), pp. 869-83; S. Grande, Le relazioni ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] prese a frequentare in casa di Francesco e Matilde atmosfera sorda, bruciata: quella "reale atmosfera della violenza fisica e La Voce, 27 marzo 1913; D. Angeli, Pittori d'altri tempi: G. F., in Il Giornale d'Italia, agosto 1913; XXXI riproduzioni ...
Leggi Tutto
Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] fisica, come è testimoniato dalla Casa giocosa fondata da Vittorino da Società ginnastica di Torino, la prima d'Italia nonché il primo esempio di attività genovese F. Ravano a presidente della Reale Federazione ginnastica italiana, di cui Genova ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] consentisse a Roma e in Toscana un reale possesso della lingua comune: ai 160.000 Annibale Caro al Galateo di Giovanni della Casa, dal Guicciardini al Machiavelli per la sulla bocca di tutte le persone culte d’Italia» (Giorgini, Broglio 1870-1897, i° ...
Leggi Tutto
Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] e per la casa) mostrano rilevanti flussi riferimento alle città, in cui la percentuale reale è molto più elevata. La situazione italiana italiano, Bologna 1977.
G. Martinotti, Metropoli. La nuova morfologia sociale della città, Bologna 1993.
R. D ...
Leggi Tutto
Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] settori dell'immunità reale, locale e personale Botta amplierà e arricchirà nella sua Storia d'Italia (XLI). Ma il Botta aggiunge al 237-65; D. Ozanam, Les débuts de l'abbé Begliardi en Espagne (Mai 1749), "Mélanges de la Casa de Velázquez", 5 ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...