Scultore (Torino 1805 - Passy 1867). Ebbe, a Parigi, educazione classicista alla scuola dello scultore G. Bosio e del pittore A. J. Gros. Dal 1822 al 1830 fu in Italia, dove subì l'influenza di L. Bartolini, [...] stile più ricco di riferimenti e di accenti espressivi. Per casa Savoia eseguì varie opere, tra cui la statua equestre di a Carbaix (1840) e il monumento equestre al Duca d'Orléans a Versailles (1844), mostrando una maggiore adesione al gusto verista ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] . Moore con il pathos sgargiante della piazza d'Italia a New Orleans (1977-79, realizzata con l'Urban Innovations Group e collaboratori) M. Nicoletti (tra le molte opere, si citano: Casa Moncada a Bagheria, 1985-87; la città universitaria di Udine ...
Leggi Tutto
Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] Sommerakademie a Graz (1989), la Tulane University a New Orleans (1992). Dal 1996 è professore presso l'Accademia di sensibili spazi architettonici di purezza espressiva rara, oltre alla sua casa-studio (1985-86), si segnalano: a Haldenstein la ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] in cui, morto Carlo VIII, sale sul trono di Francia Louis d’Orléans, che diventa re Luigi XII. Una pessima notizia per il Moro, dal credere che la tavola rimase sempre a Firenze, forse nella casa dei Benci – famiglia tra l’altro in ottimi rapporti con ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] che Gerberto tratteggia per bocca del vescovo Arnolfo d'Orléans alla sinodo gallicana di Saint-Basle (991) è e 5° d.C., piuttosto che di età ellenistica. Lo scavo di una casa a Efeso ha rivelato, per es., che una stanza decorata con pitture murali ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] tempo da scettro feudale dell'abbazia di Essen, legata alla casa imperiale. Si conserva un solo scettro regale originale dell' Ile-de-France e conservato nella chiesa di Saint-Aignan a Orléans; l'acquamanile in forma di busto virile, con la testa ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] questi pezzi, generalmente riconducibili alla committenza della casa reale di Francia, spesso ormai nel nuovo per guanti ritrovate nel 1938 in una tomba della cattedrale di Orléans (Trésor de la Cathédrale) e da una croce-reliquiario di Digione ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] compaiono quindi solo gli stemmi dei Capetingi e della casa di Castiglia, mentre manca quello della regina Margherita di episcopale di Germigny-des-Prés, eretta dal vescovo Teodulfo di Orléans, si trova un'iscrizione in cui il vescovo invita il ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] l'oratorio di Germigny-des-Prés eretto da Teodulfo, vescovo di Orléans e abate di Fleury (799-818), e che si conservano in cantieri di Chartres e soprattutto di Strasburgo.Proviene dalla casa patrizia dei Dollinger a Ratisbona uno dei rari esempi di ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] in area franca a Bayeux, Angers, Cluny, Parigi, Orléans, Lione, Metz, Poitiers, Troyes e in area lanterna in ottone traforato a Richmond (Keir Coll.), caratterizzata da una forma 'a casa' (Ward, 1993, p. 96, fig. 74). Va tuttavia segnalato che ...
Leggi Tutto
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...