FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] nel 1940 il F. si iscrisse alla facoltà di lettere di Torino: frequenza saltuaria, pochi esami sostenuti e contatti con le edizioni di Livio Garzanti, il quale gli fu amico e consigliere (il carteggio tra i due è conservato presso la casaeditrice) e ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] Umberto Cosmo. All'università scelse il corso di lettere laureandosi con una tesi su Rutebeuf. Intenzionato ad intraprendere -politico, la nuova casaeditrice prendeva il nome da un noto tipografo piemontese del XV secolo. Le edizioni De Silva ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] le implicazioni con il diritto, dando alle stampe una Teoria sociologica della costituzione politica, che, apparsa nel 1894 nella prestigiosa "Biblioteca di scienze sociali" della casaeditrice Majorana, Il grand tour: lettere alla famiglia, 1890, a ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] al negus, da cui ricevette tre lettere per i capi abissini dell'altopiano e toccare poi i monti Derrab, Aura, Fura e le propaggini del Gali Coma, presso il limite della nella collana "Viaggi" della casaeditrice Mondadori, il resoconto della ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] un suo scambio di lettere con A. Carocci ha per tema l'ipotesi di trasformare in una casaeditrice la rivista Solaria. azione, Milano 1982, ad indicem; Cinquant'anni di un editore. Le edizioni Einaudi negli anni 1933-1983, Torino 1983, ad indicem; ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] brevi soste, a Parigi e a Bruxelles, durante le quali si incontrò con G. Donati, Sturzo , dove diresse la casaeditrice di proprietà dell'ex fascista italiano, a cura di G. Ignesti, ibid. 1983; Lettere e documenti inediti, a cura di G. Rossini e con ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] , l'A. mise la sua persona e le sue sostanze a disposizione del papa Pio VII, all'estero, era imperniata sulla casaeditrice Marietti.
Dal 1822 anche Morozzo di Bianze, con altri documenti sull'A.), Lettere edite e inedite di Vittorio Alfieri, a cura ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] si era iscritto alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, . pubblicò, presso la sua casaeditrice, Rivolta cattolica (Torino 1925), , il 18 apr. 1980.
Fonti e Bibl.: Le carte Giordani, compreso il ricco epistolario, sono custodite ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] a completare le ricerche per i due ricordati volumi "americanistici", s'impegnò nell'attività della casaeditrice R. , 2ª ed., cit., pp. LXXV-CVIII, cui sono da aggiungere: Lettere inglesi. L'elezione del 3 dicembre a Whitechapel, in Il Lavoro, 3 dic ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] d'amministrazione della casaeditrice Zanichelli, operò il suo tempo, ibid., III (1908), pp. 66 ss.; Le vicende di un restauro in S. Petronio, ibid., IV (1909 -1980, Bologna 1982, ad nomen; D. Svampa, Lettere al fratello (1884-1907), a cura di A. ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
occhiello
occhièllo s. m. [dim. di occhio]. – 1. a. Foro, spesso orlato o rinforzato con anello metallico, che viene praticato in tessuti, cuoi, cartoni, ecc., allo scopo di potervi passare legature, ganci di fibbie, lacci, ecc.: gli o. della...