LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] tempo nell’omonima casaeditrice: nel 1959 Gerusalemme, in Giordania e in Egitto. Le piccole comunità del movimento si trovarono dunque a ; Ai Gen 3. Chiara. 1996-2002, Roma 2010; Lettere dei primi tempi. Alle origini di una nuova spiritualità, Roma ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] cui si unì con foga Ettore Pais, si schierarono contro le letture e le interpretazioni del C., accusato di avere ceduto a sciovinismo casaeditrice Laterza, il C. lasciò la direzione.
A due riprese il C. fu preside della facoltà di lettere, ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] a dare le dimissioni. Ma proprio in quel frangente, nel 1943, in circostanze fortunose furono rinvenute lelettere di Ricardo protettore di Sraffa dagli strali della RES e della casaeditrice, la Cambridge university press; il segretario della RES, ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] letto in termini funzionalisti, portato di una necessaria modernizzazione. Frutto della collaborazione con la casaeditrice a quatto mani con Cristina Gozzoli (Bari 1982, nella collana Le città nella storia d’Italia): un volume che, più che ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] fino a che si verificò una frattura con la casaeditrice, una conclusione che fu avvertita da d’Amico come le prove, in cui è coinvolto, l’economia del teatro, le difficoltà della critica a giudicare solo da una singola visione testi non ancor letti ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] fede religiosa profondamente sentita - di cui sono espressione lelettere a una religiosa sua ex allieva - costituisce un lunga impresa, conclusa nel 1957, della traduzione per la casaeditrice Sansoni dell'Etàdi Costantino il Grande di J. Burckhardt, ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] nel trasferire ai figli la predilezione per le belle lettere, il teatro e la musica che le era stata infusa in tenera età dal trattava di un compito improbo, date le difficili condizioni in cui la casaeditrice si trovò a operare, anche a causa ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] intuitiva per le scuole medie inferiori, edito da Carabba (Lanciano) nel maggio del 1949. La piccola casaeditrice fallì e non , lui volle Emma tra i fondatori dopo aver letto Geometria intuitiva. Oltre agli studiosi in didattica della matematica ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] al più vasto pubblico gli scrittori raccolti intorno alla casaeditrice novarese La Libra: Soldati, Moravia, Piovene. Nel Milano 1928; C. Pellizzi, Lelett. ital. del nostro sec., Milano 1929; L. Giusso, Il viandante e le statue, Milano 1929; A. ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] d'Italia e mediatamente della casaeditrice Unitas che la pubblicava, confezionata e scremata ad hoc, di lettere e di documenti personali. Si , 2 marzo 1902; Su l'oririne della parte guelfa e le sue relazioni col Comune, in Arch. storico italiano, s. ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...
occhiello
occhièllo s. m. [dim. di occhio]. – 1. a. Foro, spesso orlato o rinforzato con anello metallico, che viene praticato in tessuti, cuoi, cartoni, ecc., allo scopo di potervi passare legature, ganci di fibbie, lacci, ecc.: gli o. della...