GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] al concilio. Terminata l'assise in maniera drammatica con la scomunica rinnovata e la deposizione di Federico II diSvevia, verso la fine del 1245 Tedaldo lasciò Filippo di Savoia e la diocesi lionese per recarsi presso la sua residenza arcidiaconale ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Innocenzo IV in Puglia a capo di una missione politico-militare contro Manfredi diSvevia. Il 20 dic. 1255 papa voci di un imminente arrivo di Ezzelino seminarono il panico, e mentre i Bolognesi abbandonarono l'impresa e se ne tornarono a casa, ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] 1036, Cunizza, figlia di Guelfo II conte di Altdorf, possessore di vasti beni in Svevia e Baviera; da e progenitore della casadi Braunschweig, da cui si diramarono le case di Hannover regnanti in Germania ed Inghilterra, a Ugo, di cui l'ultima ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese diSvevia, nacque intorno [...] la guida di uno dei figli dell'imperatore, il duca Federico diSvevia, raggiunsero la città siriana di Antiochia. C casadi Monferrato era imparentata con Filippo di Francia; la famiglia di Lusignano, cui apparteneva Guido, era vassalla francese di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] di recarsi presso il conte Alfonso di Poitou per recuperare certi diritti.
Quando Corradino diSveviaCasa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 42 ss. (qualificato erroneamente come Riccardo conte di Marsico, secondogenito di ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] il fondo di Blava presso San Pier Niceto e in città una grande casa fatta edificare da Pietro Ruffo; in Terra di Lavoro e 188, 197, 202 s.; G. Fiori, I "parenti" piacentini di Federico II diSvevia, in Boll. stor. piacentino, XCII (1997), pp. 49 s.; ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] 1215 a Farigliano, in veste di "aiuto e consigliere" di Manfredi marchese di Saluzzo; un anno dopo presentava, in qualità di nunzio di Federico II diSvevia, proposte di accordo tra i Comuni di Vercelli e di Casale Monferrato senza che, tuttavia ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] diSvevia il 29 ott. 1268. A lungo le sue vicende furono strettamente legate a quelle del fratello maggiore Bonifazio. Del resto, per circa un trentennio il D. e suo fratello mantennero indivise le proprietà di Dipl. Pia Casadi Misericordia, 1273 ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] compito di assicurare la libertà di transito sulla strada da lui controllata e di garantire uno stretto collegamento con la casa del diretto all'assedio della città. Sceso in Italia Federico diSvevia, egli lo raggiunse a Roma, dove assistette alla ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] Salerno non era riuscito a rientrare in possesso della sua diocesi dopo essere stato rilasciato da Filippo diSvevia ed infine Pietro di Celano, che durante l'estate aveva combattuto contro Dipoldo a Venafro, aveva dovuto subire la cattura del figlio ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...