WETTIN
Carlo Antoni
Famiglia principesca della Turingia, che prese il nome dal castello di Wettin sul fiume Saale. Da essa discende la dinastia dei re di Sassonia.
Capostipite un Dietrich I, che verso [...] di W. La famiglia parteggiò per gli Svevi. Nel 1242 Federico II tolse al ribelle Enrico Raspe il langraviato dicasa degli Ascanî della linea di Wittenberg, elettori e duchi di Sassonia, l'imperatore Sigismondo, che aveva bisogno dell'aiuto di ...
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SVEVI
Walter Holtzmann
. L'origine e la provenienza della stirpe sveva sono molto discusse. Sorprende già il fatto che essa compare nella tradizione scritta con un doppio nome: Suebi e Alamanni. La [...] , è cristiana.
Dopo il crollo dell'impero carolingio risorse in Svevia il ducato. La dignità ducale fu in possesso di varie famiglie, finché pervenne ad opera di Enrico IV alla casa degli Hohenstaufen, spentasi la quale, la dignità non fu rinnovata ...
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VOJVODINA (A. T., 75-76)
Elio Migliorini
Regione della Iugoslavia settentrionale, sulla sinistra del Danubio, la quale comprende le pianure del Banato, Bačka e Barania, appartenenti prima del 1918 al [...] mila famiglie, con alla testa il patriarca di Peč, occuparono quelle fertili terre, gettando le coloni tedeschi, provenienti dalla Svevia o ritenuti tali (Schwaben contadino, oltre alla casa nel villaggio, possiede anche una casa in campagna, che ...
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URSPERG
Karl JORDAN
La Cronaca di Ursperg fu redatta nel 1229-30 dal priore Burcardo, nato circa il 1177 a Biberach (Svevia), morto nel 1231; fu canonico e poi priore del convento dei premonstratensi [...] Ursperg. La sua opera si riattacca alla cronaca mondiale di Frutolf-Eccheardo (v. eccheardo) e tratta in ordine cronologico e con schema annalistico del regno dei singoli principi dicasa Hohenstaufen; la cronaca s'interrompe con l'anno 1230. Nella ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] agli stessi telai, o spostando i telai dicasa in casa, molteplici maestri (163).
Obtorto collo, alle , da Norimberga a tutte le città manifatturiere della Svevia, dipendevano dagli approvvigionamenti delle materie prime trasportate da ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta è stata l’unico spazio in Italia, insieme alla casa editrice Doxa di Giuseppe Gangale, dove la teologia e in generale il ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] all’Università di Heidelberg, lavorò nell’ambito dell’istruzione dal 1906 al 1912, anno in cui fu assunto dalla casa editrice Teubner Joseph Vogt14, nasce in Svevia nel 1895 in una famiglia contadina cattolica di Schechingen. Terminata la scuola ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] -1220 e nel 1235-1237 si appoggiò più fortemente dei suoi predecessori ai territori della casasveva, poté sfruttare in quest'area una rete più fitta e modernizzata di residenze reali, tra le quali predilesse in particolare Wimpfen e Hagenau con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione poetica e filosofica di Friedrich Hölderlin ha il suo culmine negli stessi [...] e trascorre l’estate a Stoccarda, per poi riprendere la serie di allontanamenti e ritorni dalla Svevia con il soggiorno svizzero a Hauptwil, come precettore in casa von Gonzenbach, e il già nominato periodo bordolese presso il console amburghese ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] casa in cui abitò.
La data di nascita si deduce dalla prima opera conosciuta, il tondo affrescato con il Busto di un angelo in preghiera (Brunico, Museo civico) già chiave di volta della chiesa di a un viaggio di Pacher in Baviera, in Svevia e nel ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...