FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] con una clausola restrittiva che ribadiva i privilegi concessi dalla S. Sede alla casaSavoia, riproponendo l'istituto della placitazione con cui il duca diSavoia si cautelava contro ogni lesione dei propri diritti da parte della S. Sede.
Fonti ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] non fu mai accettata dai duchi diSavoia. Nel 1560, ai tentativi di conversione affidati al giovane gesuita Antonio estinta la casa degli Jagelloni. I pretendenti al trono polacco, elettivo, erano molti, e non tutti graditi a Roma: Enrico di Valois, ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] 1622. Difficoltà venivano inoltre dai duchi diSavoia, più interessati a sostenere la beatificazione del 40; A.I.34, cc. 236 s.; F.M. Annibali, Notizie istoriche della casa Farnese…, Montefiascone 1817, pp. 72-79; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] casa ducale fu la causa di un ammonimento da parte di Pio V, che gli rimproverò di non avere impedito l'intimazione di , p. 259 n. 1; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca diSavoia Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 16-18, 24, 26, 29, 32 ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] . Entrato nella Compagnia di Gesù il 15 ott. 1622, trascorse i due anni di noviziato in una casadi probazione del Genovese. Nell del 1650 fu chiamato a Nizza dal principe Maurizio diSavoia (che, deposta la porpora cardinalizia, al termine della ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] Souverain de St. Jean de Jérusalem, Romae 1885, p. 28; A. Valeri, Cenni biografici di A. Bosio con doc. ined., Roma 1900, passim;C. Vittone, CasaSavoia,il Piemonte e Chivasso, I, Torino 1904, p. 554; Ch. Hirschauer, Recherches sur la déposition ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] secondo decennio del sec. XVII, cominciò a odiare "la propria casa", caduta nel "baratro dell'infelicità" quando - fuggendo per la de' popoli dalla divotione dei legitimi prencipi" diSavoia e impossessarsi del potere politico cittadino. Dalla ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] omaggio allo Sforza e a sua moglie Bona diSavoiadi ritorno da Firenze. Dopo l'assedio di Ventimiglia, finito con la caduta della città il nel 1477 fu nominato referendario e maestro dicasa del papa, quindi commissario pontificio nella Marca ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] giovanili (si ricordano un sonetto celebrante le vittorie di Eugenio diSavoia sui Turchi, stampato nelle Rime degli Arcadi, VII esenzione dall'obbligo vigente per i prepositi di lasciare i loro beni alla casa generalizia; donò così la biblioteca ed i ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] e per motivi politici ai cardinali principi Carlo Emanuele Pio diSavoia, A. Medici e 0. Farnese, acquistò una considerevole un breve con il quale restituiva in perpetuo la villa di Tivoli alla casa d'Este.
Sotto il governo dell'E. villa d' ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...