INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Francia (che consolidava la presenza in Italia con l'acquisizione di Casale Monferrato, nel 1681, l'attrazione della Savoia nella sfera francese, il bombardamento e la presa di Genova, nel 1684). I. XI si adoperò per impedire che questo accadesse e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] per la sua soppressione), la lotta contro la massoneria e le altre manifestazioni di anticlericalismo, mentre l’ostilità al governo e a casaSavoia era percepibile. Venivano però sottolineati gli aspetti più nettamente religiosi dell’aggregazione ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] sue affermazioni.
Sempre legato ai gruppi di ex gesuiti che vivevano nella casa del Gesù, il M. ne Savoia; quindi fu condotto in Francia, a Trévou.
Rientrato in Italia nella primavera del 1814, fu trasferito il 26 settembre alla diocesi di Città di ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] .
Il B. intervenne contro gli abusi dilagati nell'amministrazione delle opere pie e del Monte di Pietà. Soppresse la casa dei gesuati di S. Girolamo in Città di Castello e trasferì la chiesa e i beni annessi al seminario vescovile. Soppresse anche i ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] con una straordinaria chiarezza nell’argomentare. Fu così protagonista di una serie di importantissimi e anche clamorosi processi civili (spicca quello riguardante l’eredità diCasaSavoia), consulente di grandi imprese pubbliche e private (l’IRI lo ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] in corso tra la casa regnante napoletana e gli Este, i Savoia e il marchese del Monferrato. L'operato del B. dovette soddisfare il duca se, nell'aprile del 1474, lo incaricò di sondare alla corte imperiale le possibilità di infeudare il ducato e ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] e Spagna; poi in Savoia, Borgogna, Lorena e Germania.
L’esperienza, di certo culturalmente stimolante, fu all di un fiorino; l’acquisto, in Pavia o nelle immediate vicinanze, di beni immobili che fruttassero almeno 275 fiorini l’anno.
La casa ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...