LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] "aurifice in Ferrara". Si ricordano la medaglia di Bona diSavoia, le due dedicate rispettivamente a Galeazzo Maria Sforza di un pastore che toglie una pecora dalla bocca di un leone, probabile allusione alla morte di Leone X, acerrimo nemico dicasa ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] da centro soffitto, sovrapporte, ricevendo pagamenti dalla Tesoreria generale della Real Casa dal 1661 al 1663 (Schede Vesme, II, p. 394; I raffigurante il Beato Amedeo diSavoia e altri santi commissionato d'ordine di Cristina di Francia da Nincenzo ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] "officiale e familiare della Casa Reale" (Vernazza, 1845, p. 15 c. Il volume del padre Giulio Vasco, Del funerale di Carlo Emanuele II, celebrato nel duomo di Torino ... da madama reale Maria Giovanna Battista diSavoia madre e tutrice dell'altezza ...
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FERRINI (Ferino, de Ferinis), Benedetto (Benedictus de Florentia)
Maria Verga Bandirali
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto toscano, dal 1453 attivo in Lombardia in qualità di ingegnere [...] Bona diSavoia nel 1477 di affidare al F. e a Maffeo da Como la costruzione della rocchetta all'interno del castello di Milano fu concessa nello stesso 1477, permettendogli l'acquisto di una casa nelle vicinanze di S. Giovanni sul Muro.
All'inizio del ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] gemme e cammei in Roma, Roma s.d. (ma 1952), pp. 63, 85; L. Pirzio Biroli Stefanelli, Cammei per casaSavoia: i ritratti di G.A. G., in Strenna dei romanisti, LVIII (1997), pp. 509-516; Id., Del cammeo e dell'incisione in pietre dure e tenere nella ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] prima era stato chiamato "dalla Lombardia sua patria a prestar servizio presso la Real Casa". L'attività del D., al servizio di Maria Cristina prima e di Ferdinando diSavoia duca di Genova poi, durò sino al 1855 (l'anno dopo veniva pensionato), come ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] ing. Bertelé, specie nella costruzione di ponti. Progettò e costruì nel 1925 il ponte Ferdinando diSavoia a Torino, sull'asse del corso per uno stile eclettico tra liberty e art-déco, la casa Vagina ad Agliè (1922-23), la sistemazione del teatro ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] sala del palazzo reale di Caserta, spogliate del clima di ossequiente devozione per la casa regnante nel quale rappresentavano: Il principe ereditario duca di Calabria, a mezza figura, e La principessa Maria Cristina diSavoia, seduta con un libro in ...
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LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] dell'architetto G.B. Nicolis di Robilant.
Introdotto nel circolo dei decoratori attivi per i Savoia, quali L. Marini, B. Vittorio Amedeo III.
Il L. morì di apoplessia il 27 sett. 1807 nella casadi Torino (cantone di S. Stefano), dove abitava sin dal ...
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BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] lavorando presso noti argentieri ed eseguendo anche lavori per casaSavoia. Si trasferì in seguito a Roma e dal s. d., pp. 46-47 (per Vincenzo I); G. Claretta, I reali diSavoia munifici fautori delle arti…,Torino 1893, pp. 140 s. (per Vincenzo I); S ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...