LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] decisa dal nuovo re, ma ottenne solo una concessione alle ambizioni principesche dicasa Medici, con il benestare regio al matrimonio di Giuliano de' Medici con Filiberta diSavoia (25 genn. 1515).
Le nozze, che costarono a L. X ben 150.000 ducati ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] celebrata dallo stesso G., ingiunge all'ambasciatore diSavoiadi non insistere con le sue pretese. Altra benemerenza costretto a informare palazzo ducale che il G. "ancora non è uscito dicasa", che nel fisico è "alquanto risentito". Il G. "è in ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] uomini chiarissimi", come già da Paolo Manuzio suo vicino dicasa negli anni precedenti al 1570, "raccoglieva ammaestramenti" ( ) da parte del duca diSavoia, ma subordinandone l'accettazione al benestare del granduca di Toscana che già lo stipendiava ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca diSavoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] del march. Filippo d'Este, luogotenente di Carlo Emanuele I diSavoia, che offriva al B. un'imprecisata missione censo varie somme ai collegi della Compagnia di Gesù di Cremona e di Pavia e a alla Casa professa di Milano; il 4 dic. 1613 convertì ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] a Malta..., Milano 1940, p. 91 n. 8e Nunziature diSavoia, I, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, pp. 228 ss.); Lorenzo, Milano 1981, p. 65; G. Tanturli, Una raccolta di rime di G. Della Casa, in Studi di filol. it., XXXIX (1981), pp. 159-161, 167 ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] scriverà, il 14 marzo 1671, il conte d'Alibert al duca diSavoia. Tra i tanti nomi circolanti insieme o via via, si Nicola Coresi che per poco il C. non caccia a pedate dicasa. Certamente Maria mescola l'amore per la musica con un debole ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] e al suo motto: Spiritus durissima coquit), passò alla nascente casa editrice Einaudi; già nel maggio 1935 la rivista fu chiusa prima della destituzione di Mussolini aveva stimolato il M. a incontrare la principessa Maria José diSavoia), da Giorgio ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] vera e propria azione di spionaggio prezzolato. In realtà il vivere a quel modo, lontano da casa e senza impiego, gli 431-32; A. D. Perrero, Il principe italiano in Carlo Emanuele I diSavoia, in Il Filotecnico, II (1887), pp. 76-87; G. Galilei, ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ai gesuiti della Casa professa del Gesù, entrò, con il consenso del pontefice, il 22 luglio 1567, nel noviziato di S. Andrea al duchi diSavoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi Oxford, Bodleian Library nuovi incomodi derivanti dal pericolo di guerra tra Ginevra e il duca diSavoia; in ogni caso, preferibili a ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...