CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Caterina de' Medici con Enrico d'Orléans. Aspirò senza successo al vescovato di Tortosa, nonostante l'appoggio di Clemente VII e del potente ministro di Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, vedi ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] della casa Farnese. La missione del giovane nunzio era irta di difficoltà, anche per il carattere di negoziato assai intricato, ma di primaria importanza per Roma, riguardava il matrimonio di Vittoria Farnese con il duca d'Orléans, per cui il re ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] fra quelli la forte denuncia del vescovo Arnolfo d'Orléans, che certo si servì della cultura di Gerberto per le proprie argomentazioni. La partecipazione di molti vescovi del clero di Francia assegna al dibattito di St-Basle un ruolo che lo pone come ...
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Ecclesiastico (m. Orléans 886). Figlio del conte di Auxerre e di Parigi, Corrado, e strettamente imparentato con la casa imperiale carolingia, partecipò attivamente alle lotte interne fra i varî pretendenti [...] una posizione sempre più elevata. Fu prima abate di St. Germain-des-Prés, poi delle abbazie di St.-Bertin e di St.-Omer; poi con l'appoggio di Lotario II ebbe la dignità di arcivescovo di Colonia, ma non si fece consacrare. Dimessosi allora ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Tolosa, Angers, Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto anche l'appoggio di Luigi IX, G. un evento di notevole importanza: i teologi avevano continuato la loro attività a S. Giacomo, la casa-cappella ove si ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] utilizzato. Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa propria, a Roma. E ciò anche resistendo alle pressioni da Filippo d'Orléans che, senza tanti scrupoli, adopera la condanna papale a fini di politica interna, di controllo repressivo ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , con la larga insurrezione che abbatteva a Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come in Francia ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] nella sua "familia", e che lo volle maestro dicasa, responsabile dell'organizzazione e dell'amministrazione della stessa. di Basilea, ma aprì aspri contrasti sulla successione, a cui aspiravano lo stesso Alfonso, Federico III, Carlo duca d'Orléans ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] non solo si preoccupò di riformare o di dare nuovi Statuti a Orléans, Orvieto, Tolosa e di (s.) Brigitta di Vadstena. Imbarcatosi a Corneto il 5 settembre 1370, raggiunse Avignone per morirvi appena quattro mesi dopo, il 19 dicembre, nell'antica casa ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] che già godeva, oltre che di una casa in Milano, di alcuni beni nelle pievi di Appiano e Gorgonzola (gli Orléans. Degli anni successivi sono le sue principali tragedie che, prima di pubblicare, fece circolare manoscritte tra i maggiori letterati di ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...