SETTE ANNI, Guerra dei
Franco Borlandi
Una delle grandi guerre del sec. XVIII (1756-1763). Combattuta in quattro continenti, essa affermò la supremazia militare della Prussia in Europa, la preponderanza [...] la Francia un "patto di famiglia", che, legando i due rami della casa borbonica, avrebbe dovuto estendersi tutto il Canada con le sue dipendenze, meno la città di Nuova Orleans, alcune delle Antille, tutto il Senegal meno una piccola isola ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] . Nel gennaio 1848 egli accettò un posto di giornalista a New Orleans, e il nuovo impiego fu occasione indiretta ne aumentò la vendita, e il W. poté nel marzo 1884 metter su casa per conto suo a Camden; nel 1888 ebbe un altro colpo apoplettico, da ...
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LINCOLN, Abraham
Howard R. Marraro
Sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Big South Fork (contea La Rue, nello stato di Kentucky), il 12 febbraio 1809; morto a Washington, il 15 aprile [...] di zattere, poi fece un altro viaggio a New Orleans, ove vide per la prima volta nella sua vita una vendita all'asta di la campagna elettorale L. pronunziò le memorabili parole: "Una casa divisa contro sé stessa non può durare. Credo che questo ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] anni Gustavo Lyon della Casa Pleyel ha costruito un'arpa senza pedali (arpa cromatica), capace di dare tutti i toni Jean de Joudoigne, erano al servizio delle corti di Filippo l'Ardito e di Carlo d'Orléans; alla corte dei Savoia nei secoli XIV e ...
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LA FONTAINE, Jean de
Salvatore Battaglia
Nacque a Château-Thierry (Champagne) l'8 luglio 1612 e morì a Parigi il 14 aprile 1695. A voler seguire la volontà del padre, ch'era "maître des eaux et forêts", [...] a spese della duchessa vedova d'Orléans (1664-1672), e passare dalla lunga ospitalità di Madame de la Sablière (1672- egli amò con tenerezza, a quella dicasa d'Hervart, senza mai dubitare della legittimità di una tale esistenza. La giustificava e ...
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NEW ORLEANS (A. T., 145-146)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Henry FURST
ORLEANS La più popolosa e importante città della Luisiana (Stati Uniti), situata a 29° 51′ 45″ di lat. N. e a 90° 4′ di long. [...] le belle grate e balaustrate di ferro di molte vecchie case. Un bell'esempio dicasa come la Grim House, richiama nella pianta la disposizione generale dei palazzi del Rinascimento italiano. Il municipio di New Orleans in stile ionico è il migliore ...
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Il vocabolo ha origine militare: si chiamavano bande i raggruppamenti di un determinato numero di soldati. Il significato musicale è venuto solo molto più tardi, per lenta derivazione, dato che in ogni [...] Pontefici, Roma 1802; G. Kastner, Manuel général de musique militaire à l'usage de l'armée française, Parigi 1848; L. F. Valdrighi, Cappelle, concerti e musiche diCasa d'Este dal sec. XV al XVIII, Modena 1884; G. Zippel, I sonatori della Signoria ...
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. Tipico esempio di famiglia feudale che, assorbita dal comune col quale è stata a lungo in lotta, penetra nella sua vita e vi esercita un'azione preponderante, i F. sono il ramo più importante della numerosa [...] , prima col duca d'Orléans e poi (1396) col fratello di lui Carlo VI. Alleati di Tommaso Fregoso già doge, di un parente del doge Giano II Fregoso spinse sempre più la casa verso la Francia, atteggiamento che essa riprese anche dopo la riforma di ...
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GONZAGA
Romolo QUAZZA
Romolo QUAZZA
. Due sono le tesi intorno all'origine della famiglia. L'una ritiene che i capostipiti fossero milites della contessa Matilde di Canossa; l'altra reputa che sorgessero [...] gravò da quel momento in poi sulle sorti dicasa Gonzaga e andò lentamente minandole, nel tempo stesso Orléans, in Atti e mem. delle R. Acc. Virg., 1925; P. Torelli, L'archivio Gonzaga di Mantova, I, Ostiglia 1920; A. Luzio, L'archivio Gonzaga di ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] la sua vita e per lo stato. Dopo avere portato la sua casa a un'importanza non prima pensata, si decise ad abbandonare al id., Asti ed il Piemonte nel tempo di Carlo d'Orléans, in Rivista storica di Alessandria, 1899; id., Relazioni fra Amedeo ...
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orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...