BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] a Firenze il card. Manning, arcivescovo di Westminster, ebbe a dirgli: "Voi italiani ora dovete unirvi a casa Savoia, non pel bene che vi ha dell'Alsazia e della Lorena, in Svizzera, in Francia, in Austria e nei posti di frontiera. Nel 1914, poco ...
Leggi Tutto
Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] la gente abitava in una semplice casa, che in latino classico era una casupola o un casotto di campagna.
In un celebre documento in Italia (nord e Umbria) e in Francia (Lorena e Normandia), fosse stata prevalentemente ecclesiastica e religiosa.
Dal ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] da pianta centrale, pare collegarsi con la funzione di sepolcreto della casa reale castigliana; nel 1274, probabile data del inoltre costituito dalla presunta sala capitolare della commenda di Metz (Lorena, dip. Moselle), demolita nel 1904. Alcune ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] -1859, aveva dato tali prove di resistenza, tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello liberale dei essa è stata l’unico spazio in Italia, insieme alla casa editrice Doxa di Giuseppe Gangale, dove la teologia e in generale il ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] il granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena risparmiò perché di fondazione toscana39; i meriti acquisiti con lui [Gian Gastone] finì la Linea maschile dell’insigne Regnante Casa de’ Medici, con disavventura inesplicabile dell’Italia, che seguitava a ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] situazione dinastica della Lorena, dove il duca Enrico II era privo di discendenza maschile; il progetto di far sposare La corte de Roma, in La monarquía de Felipe III: la Casa del Rey, I, a cura di J. Martínez Millán - M.A. Visceglia, Madrid 2008, ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] et-Marne), si separano dalle truppe del principe di Condé diretto in Lorena e proseguono a sudovest con una scorta che per 4.000 scudi d'oro del sole). Il 3 luglio 1583 comprava una casa in città in piazza St-Pierre (per 1.920 scudi d'oro pistoletti). ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Aosta, ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in Lorena. Inoltre, dal 1558, trasferì l'amministrazione della diocesi e del il M. svolgeva a Roma il compito di rappresentante dei principi dicasa Asburgo. Almeno dal 1562 abitò nel palazzo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] tedeschi e fiamminghi contro la casa d'Asburgo, che aveva invaso la Lorena, che aveva occupato Pinerolo in violazione del trattato di Cherasco. L'Olivares mostrò di ritenere responsabile lo stesso pontefice di tanta aggressività poiché, se Urbano ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di un nascituro, la conclusione di una lite. Di grande importanza fu il suo rapporto (che costituisce un problema ancora aperto) con la casa 1906, pp. 177 s.; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1907, pp. 13, 64 ss., 132, 136; Notizia ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...