ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] di Carlo, duca diLorena.
Il 4 agosto di quell'anno nacque il terzogenito di E., Guglielmo Domenico: il Tasso non dimenticò di comporre una canzone e di era stata, nel 1591 la Genealogia della casa Gonzaga (poemetto che rimase stranamente inedito fino ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] , si legò strettamente alla casa d'Angiò che, nel maggio di quell'anno, si era assicurata il governo di Genova (sia pure in nome del re di Francia Carlo VII di Valois), nella persona del duca Giovanni diLorena, figlio di Renato d'Angiò, pretendente ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] proponeva il duca diLorena, 2.000 cavalieri di notte con sacchi di farina nella città assediata Ibid., ms. Vitt. Em. 542: G. Lucenti, Mem. spettanti alla nobile casa dei signori Capizucchi baroni romani estratte da legittimi docum., I, pp. 528-804; ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] diLorena. Nel 1546 era ancora in Italia a fianco dello Strozzi, dapprima in Piemonte, al comando di 500fanti e di Tasso, tra gli attori di una recita a corte. Il contemporaneo Rossetti ricorda ancora che nella sua casa venne rappresentato nel 1582 l ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] di novelle Prima del sonno (1909), pubblicata a proprie spese presso la casa editrice Baldini e Castoldi di 1955; Il figlio del Cervino, 1956; La croce diLorena, Genova 1956; Ilaria, 1956; La strada di fuoco, 1956; I cieli narrano, 1957; Amina, ...
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DEL ROSSO (Rossi), Zanobi Filippo
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria Novella, il 16 dic. 1724 da Giuseppe Ignazio, architetto, e da Diomira di Francesco Gilardoni (Firenze, [...] Compì i primi studi letterari sotto la guida dell'erudito precettore dicasa Del Rosso padre G. Tanini e, appena quindicenne, scrisse la del nuovo granduca Pietro Leopoldo diLorena.
Dedicatosi interamente alla professione di architetto, anche a causa ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] Gonzaga. L'anno seguente è a Roma come ambasciatore di complimento per casa Medici al neo eletto Sisto V.
Nel 1587, scrivere altre due copie. Partecipò alle trattative di matrimonio fra il granduca e Cristina diLorena e a quelle fra Maria, figlia ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] di Belisario Vinta - l'antico e più fortunato compagno di Segreteria - e delle sue istanze presso Cristina diLorena conservato nella casadi Carlo Fortebracci, un discendente della famiglia Giovannini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] di filosofia, essendo stato nominato proposto dell'oratorio di Orsanmichele dall'imperatore Francesco Stefano diLorena granduca di fautori fiorentini si venne rinsaldando negli anni seguenti. Nella casa del F. si riunivano in conversazione R. Tanzini ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] , figlio cadetto del granduca Ferdinando I e di Cristina diLorena, nella realizzazione di alcuni quadri destinati all'arredo della villa della già menzionati membri dicasa Medici, il M. operò assiduamente per un altro figlio di Cosimo II, il ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...