Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] il 21 gennaio 1599 raggiunse, nella rappresentazione in casadi Iacopo Corsi, l'assetto definitivo in cui è Ovidio ai principi regnanti (e in particolare a Cristina diLorena), e trattandosi di cantare una metamorfosi non può dirsi che il personaggio ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Firenze il granduca Ferdinando de' Medici e Cristina diLorena. Nel cortile di palazzo Pitti, appositamente allagato, viene offerta agli creatore - come scenografo e costumista - dei masques dicasa Stuart è il figlio d'un tappezziere londinese, ...
Leggi Tutto
Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] rintracciando in esso una forte capacità di prefigurare lo spazio e le sue trasformazioni. La ‘casadi Klee’ è uno scrigno interrato che avrà, dal 2010, una nuova sede a Metz in Lorena, disegnata da Shigeru Ban e Jean de Gastines. Tre parallelepipedi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] parente, Muzio Tedaldi, si offrì di ospitare il giovane Galilei nella sua casadi Pisa, ma Vincenzo decise che non ma le sue idee furono difese da Castelli quando Cristina diLorena, madre di Cosimo II, chiese che le fossero spiegate. Galilei si ...
Leggi Tutto
BEATRICE diLorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] re, come padrona dicasa a Mantova, in occasione dei sinodo del 1064, l'arcivescovo Annone di Colonia, anima pp. 88-91; Goffredo I, duca... diLorena..., ibid. 1775, pp. 96-99, 116-117, 118-120; Goffredo II, duca diLorena..., ibid. 1776, pp. 11, 50 ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo diLorena duca di Mayenne, già capo della lega, e nel dicasa Gonzaga… il principe di Guastalla, il principe di Castiglione, ma sopra tutti e con maggior ragione di cadaun altro, il duca di ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] trono, da quelli chiamato in soccorso: Giovanni, duca diLorena. La dura lotta, attraverso varie fasi, durò sino le scritture originali, «lo fece piglare et condurre per forza a casa sua, non sanza qualche battitura, et rinchiuselo in una camera, ...
Leggi Tutto
PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] l’ingresso a Firenze del nuovo granduca, Francesco Stefano diLorena, e della sua consorte Maria Teresa d’Austria. pp. 70 s., p. 99 nota 73; Arredi della Villa Medicea di Lappeggi, Pandolfini casa d’aste, Firenze 3 giugno 2002, pp. 39-41, lotto 61; ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] erede di una dinastia destinata a estinguersi con lei, obbligava i subentranti Granduchi diLorena a un 'Patto didi Urbino dovremmo incontrare il Dittico dei Duchi, anch'esso capolavoro di Piero della Francesca, perché quella è la sua casadi ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] -inverno del 1575 di Giovanni Michiel per le nozze d'Enrico III con Luisa diLorena e di quella successiva dello rapporto con G. Fabrici d'Acquapendente - questi, "affetionato alla … casa" dei Duodo, "diede" al D., come confiderà un suo nipote ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...