GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] -20, nn. 24-110; G. Donatone, La Real Fabbrica di maioliche di Carlo diBorbone a Caserta, in Faenza, LVII (1971), pp. 33-36; 1979, pp. 157-162; D. Bernini, Le ceramiche della S. Casadi Loreto, Roma 1979, tav. XCII; L. Magland, Sur quelques modèles ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Maria Amalia di Sassonia, di passaggio a Faenza mentre andava in sposa a Carlo diBorbone, re di Napoli dicasa Ghiselli, fra l'altro portò in dote al marito una notevole raccolta di quadri, che arricchirono notevolmente la già preziosa pinacoteca di ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] esequie di Ludovico I diBorbone re d'Etruria nella basilica di S. Lorenzo in forme neoegizie (1803) e il nuovo altar maggiore di S. realizzò la villa Mac Donald (poi conosciuta come casa d'Annalena); contemporaneamente a Fiesole portò a compimento ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] G. Parini, consigliere artistico del principe, e altri membri dicasa Belgiojoso. Effigiò inoltre esponenti della corte e la duchessa Maria per soddisfare la commissione di Ferdinando I diBorbone della Concezione per S. Francesco di Paola a Napoli. ...
Leggi Tutto
GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Sempre a Velletri (paese di cui era originaria la famiglia), progettò la ricostruzione della casa della famiglia Filippi in piazza di Maria Antonietta diBorbone Spagna regina di Sardegna nella chiesa del Sudario, nel quale il G. impiegò la forma di ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] al 1757, presso la Casa Zuccari di via Gregoriana. Affini a quelli di Mengs, i nudi di accademia che aveva disegnato, alcuni Amori (Torino, Galleria Sabauda) fu acquisito da Ludovico diBorbone-Parma, re d’Etruria.
Nel 1792 Pécheux dipinse un ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] uno chalet in rue Amsterdam vicino alla casadi Alexandre Dumas padre (Aldini, 1859). Nel 1860 con decreto del 9 gennaio fu nominato da Francesco II diBorbone socio corrispondente della Società reale borbonicadi Napoli. Nel 1861 espose al Salon i ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] G. nel 1688, quindi sulla facciata dicasa de' Tondù di fronte alla chiesa di S. Maria della Steccata e, ancora, parte degli apparati predisposti per l'arrivo di Filippo V diBorbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al medesimo artista, secondo ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] partenopea su commissione, tramite Filippo Palizzi, di Francesco II diBorbone, l'ex re di Napoli esule a Parigi.
Morta precocemente ricovero. Fuggito nel 1887 dalla casadi cura Fleuret, si segregò nell'abitazione di via Tasso per trascorrervi, tra ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] 10 giugno 1807 la reggente, Maria Luigia diBorbone Spagna lo nominò conservatore del Camposanto di Pisa, con il compenso annuo di 1260 lire (Lasinio, p. 10), ed emerito dell'Accademia di belle arti di Firenze. La nomina a conservatore del Camposanto ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...