BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di Luigi XIV e la preoccupazione per le conseguenze che una incontrastata egemonia europea del Borbone trattative, di Giovan Battista Nani, la cui Historia della Repubblica Veneta era giudicata a Vienna e a Madrid lesiva degli interessi della casa d ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] di carcere (Labate, pp. 169-191). Rinchiuso nella quinta casa penale di Palermo (Arch. di Stato di Palermo, Segreteria di Stato, Dipartimento di sospettavano in lui una spia del Borbone data la sua condizione di "regio sussidiato", sia dal console ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] nel testamento del 15 febbr. 1570 aveva disposto che la "casa de statio in San Vidal" andasse al primogenito Sigismondo e, il C. rileva "l'inclinatione" del Borbone "alla pace per stabilir il governo di questo amplissimo regno".
Posto a fianco come ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] dagli anni Novanta, lasciando l’elegante casa londinese che aveva acquistato a Bishopsgate decas secunda, Romae 1647).
Dopo l’uccisione di Enrico III, Enrico IV si rivolse alla regina intervenire in sostegno del Borbone. Da Francoforte, Pallavicino ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] di Savoia Carignano, che per parte di madre discendeva dai Borbone del ramo di Soissons.
Eugenio di Savoia conte de Soissons era un personaggio di non grande rilievo alla corte di ancora ignara di questi sviluppi, la M. si trovava in casa, impegnata a ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] di Enrico di Navarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, sul finire del pontificato, incline ad una politica di accordi col Borbone Apostolica per la linea finita della casa estense legitima nel Pontificato di Papa Clemente VIII.
Anche in questo ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Enrico IV, il quale ribadì di essere favorevole ai progetti di matrimonio tra Asburgo e Borbone, il B. parlò alla 3, Brescia 1762, pp. 1982 s.; R. Galluzzi, Storia del Grand. di Toscana sotto la Casa de' Medici, Livorno 1781, V, pp. 173 s., 176; E. ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] di Toscana della figlia Anna Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei Borbonedi 385 e n. 1; R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di Sassonia Federico Augusto III, imparentato con i Borbonedi Parma; diede prove di valore anche nella battaglia di Lipsia (1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di 1884, pp. 33 s.; E. Casa, I carbonari parmigiani eguastallesi cospiratori nel ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Lucien, alla dinastia dei Borbone sul trono di Napoli.
Fu probabilmente a seguito di quest’episodio che Pepoli unica evidentemente in grado di assicurare l’indipendenza delle Romagne, portandovi così «il consenso di una grande casa e della parentela ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...