PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] borbonico, delegazioni di ufficiali particolarmente brillanti furono inviate in missione didicasa innanzi al feretro di G. P., Napoli 1831; M. D’Ayala, Le vite dei più celebri capitani e soldati napoletani dalla giornata di Bitonto fino ai dì ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] era miseria e che alla base della rivolta contro i Borbone c'era stata soprattutto la stagnazione economica. A suo Banco di Napoli e censore del Banco medesimo nella sede di Roma. Nominato sovrintendente della Santa Casa dell'Annunziata di Napoli ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] la Toscana sarebbe stata assegnata a don Carlos, figlio di Filippo V di Spagna. La diplomazia toscana aveva cercato di opporsi a questa soluzione, giocando sui contrasti tra Asburgo e Borbone, ma senza successo. Perciò nel 1731 il granduca Gian ...
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banditi e briganti
Antonio Menniti Ippolito
Criminalità comune e lotta politica
Il bandito è oggi chi commette gravi reati, come assalti a mano armata o rapimenti, spesso come membro di una banda organizzata. [...] carcere e, dopo un nuovo imprigionamento e una nuova evasione, si mise a capo di una banda criminale. Nel tentativo di opporsi alle forze sabaude, i Borbone - la casa regnante nel Sud dell'Italia detronizzata nel 1860 - alimentarono il fenomeno del ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] le armi (di carattere avventuroso, all'età di dieci anni aveva tentato di fuggire dicasa). Giunto all'età dell'arruolamento, contro la volontà del padre si recò a Napoli ed entrò come cadetto volontario nel reggimento "Borbone Ferdinando"; fu ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] soldati in piazza diCasa Professa, nei pressi dell'università, e riuscì a portare in salvo Andrea De Marchis che era stato ferito gravemente alla spalla e aveva corso il rischio di cadere prigioniero dei borbonici. Lo stesso giorno fu chiamato a far ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] il 9 luglio, tornò a Napoli il 25 agosto, latore di una serie di provvedimenti regi, tra i quali anche la revoca di tutti gli uffici concessi da Filippo V Borbone. Ottenne per sé il titolo ereditario di grande di Spagna e l'ufficio assai lucroso ...
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Principe francese (Parigi 1820 - Frohsdorf 1883); figlio postumo del duca di Berry (detto perciò "il figlio del miracolo"). Nel luglio 1830, in seguito agli avvenimenti rivoluzionarî di Parigi, l'avo Carlo [...] famiglia reale in esilio (in Inghilterra, poi in Boemia). Capo della casa reale dei Borbonidi Francia alla morte di suo zio, il duca di Angoulême (1844), convinto assertore di una monarchia per diritto divino, egli dovette attendere il 1870 perché ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...